Le disinfestazioni contro la zanzara tigre nei nostri comuni sono una pratica ricorrente. Rappresentano un grosso business per le imprese che le effettuano. Ma sono davvero utili? E soprattutto sono innocue per l’uomo e l’ambiente?
La risposta è negativa secondo numerosi insigni ricercatori. www.infozanzare.info è il sito nato su iniziativa di alcuni Ricercatori, dopo il grande interesse suscitato dal Convegno “ZANZARE – DISINFESTAZIONI – INFORMAZIONE” tenutosi a Roma, nella sede centrale del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) il 16 maggio 2005 “La guerra chimica effettuata contro le zanzare è divenuta una vera e propria mania, e molte Amministrazioni pubbliche e private fanno irrorare prodotti chimici su strade, case, giardini, orti, pensando di liberarsi del problema. – scrive il sito www.infozanzare.info –
Ma gli Entomologi continuano a ripetere che le disinfestazioni aeree sono inutili perché l’effetto abbattente è sempre parziale e di durata limitata nel tempo. Per difendersi dalle zanzare in modo efficace occorre agire sulle LARVE e non sugli ADULTI.
Infatti solo eliminando i focolai si avranno risultati. Le zanzare si riproducono nell’acqua, anche in piccole quantità, e quindi è nell’acqua che vanno contrastate. Non esistono prodotti ad azione selettiva sulle zanzare, perciò gli insetticidi chimici hanno sempre un considerevole impatto ambientale e sviluppano resistenza in tali insetti, che divengono più forti.
Inoltre, l’inquinamento da insetticidi nebulizzati o sparsi nell’ambiente porta conseguenze a breve, medio e lungo termine, sulla salute. Recenti ricerche in campo chimico, biochimico e medico, hanno dimostrato che questo tipo di sostanze nuoce sia al corretto funzionamento di tutti gli organismi animali e vegetali, sia al sistema di difesa di cui l’organismo umano è dotato.
Dette sostanze sono in grado di inibire la preziosa azione di alcuni enzimi contro il pericolo di stress ossidativo, considerato origine e concausa di molte gravi malattie (Alzheimer, Parkinson, Creuzfeld – Jacob, diabete 2, sclerosi a placche, alcune forme di cancro)…”.
Stando alla ricerca scientifica, quando vengono nebulizzati o spruzzati nei nostri giardini disinfestanti per le zanzare, non è più possibile mangiare la frutta e gli ortaggi che sono stati irrorati. I balconi, i tavoli e le sedie da giardino vanno bonificati. Ed occorre non calpestare il prato onde evitare di portare in casa l’insetticida. www.infozanzare.info