“Esattamente un anno fa avviamo una laboriosa trattativa con i dirigenti della Fiorentina, proponendo un incontro per svelare il progetto di acquisizione del pacchetto di maggioranza del club ed i programmi di potenziamento tecnico ed economico. Purtroppo la famiglia Della Valle scelse di interrompere il dialogo per motivazioni incomprensibili. Fu comunque una vicenda dall’enorme clamore mediatico, i non esaltanti risultati ottenuti dalla Fiorentina e la mancata qualificazione alle coppe europee hanno confermato come il club viola abbia bisogno di un salto di qualità per non continuare a vivacchiare nel limbo della Serie A. Siamo nuovamente pronti ad intavolare una trattativa, la lettera di richiesta per un incontro ufficiale è già stata recapitata ai dirigenti dell’Associazione Calcio Fiorentina, questa volta vogliamo giocare a carte scoperte, siamo pronti a trattare alla luce del sole”.
Con queste parole l’agente Alessio Sundas, titolare della Sport Man Procuratori Sportivi, ha annunciato di aver avviato un’opera di mediazione per conto di una multinazionale italiana, interessata ad investire capitali nel calcio. Oltre ad un grande ed articolato progetto, dal cilindro del manager toscano potrebbero balzare fuori nomi clamorosi che rievocano tempi gloriosi per i tifosi della Viola.
“La missiva recapitata alla famiglia Della Valle non ammette fraintendimenti – continua l’agente Sundas – abbiamo chiesto di conoscere il prezzo delle azioni della Fiorentina, i nostri investitori hanno diritto di sapere la portata economica dell’operazione in cui eventualmente si cimenterebbero. Più volte l’attuale proprietà del club ha esternato il desiderio di cedere la società, la multinazionale potrebbe anche essere interessata ad acquisire quote di minoranza, portando denaro fresco nelle casse della Fiorentina. Come Sport Man, lavoreremmo per un piano di marketing e merchandising a tutto campo, oltre naturalmente al potenziamento tecnico della squadra ed al rilancio del settore giovanile. Ma il calcio non è soltanto numeri e risultati – prosegue il manager Sundas – a nostro parere la Fiorentina ha anche bisogno di personaggi che rappresentino quel passato illustre e vincente di qualche anno fa. Un tempo glorioso che, purtroppo, osservando i magri risultati ottenuti dalla Viola con l’attuale dirigenza, sembra ora essere lontano anni luce. Se la trattativa andasse a buon fine, sarebbe intenzione dei futuri proprietari riportare a Firenze, con un ruolo adeguato, Gabriel Batistuta. Campione dentro e fuori dal rettangolo di gioco, che accenderebbe la scintilla dell’entusiasmo nei delusi tifosi viola. Lo scorso anno ci furono delle incomprensioni e delle fughe di notizie, contatteremo Batistuta solo nel caso la cessione del club andasse a buon fine. E, laddove esistessero le condizioni, vorremmo coinvolgere nel progetto, l’ex presidente Vittorio Cecchi Gori. Personaggio che, nel bene e nel male, ha rappresentato quella passione e quell’entusiasmo che da troppo tempo mancano a Firenze. Anche con un ruolo simbolico, ma proveremo a chiedere a Cecchi Gori di riavvicinarsi alla Fiorentina ora che ha superato i seri problemi di salute dei mesi scorsi. Sappiamo che questo annuncio susciterà un vespaio di polemiche, ma preferiamo la sana dialettica al grigiore in cui da anni annaspa una delle più importanti società calcistiche italiane. Attendiamo una risposta dalla famiglia Della Valle”.