Un’avventura onirica nel labirinto dell’anima e nelle più intime atmosfere della città di Vienna. Un’altra trama forte, per l’interessante autrice noir.
Anna è una donna piena di vita, con una professione, quella di giornalista, che pratica con grande entusiasmo. Mentre riesce a vivere su piani diversi due importanti storie sentimentali, è angosciata per non essere ancora divenuta madre. A causa di una misteriosa esperienza, si trova adesso nello stato di coma. In molti si alternano al suo capezzale nell’intento di farla svegliare, rammentandole fatti salienti e persone importanti della sua esistenza. Lei afferra le sollecitazioni che la portano a rievocare molto del suo vissuto, ma ciò che primeggia è il ricordo del viaggio a Vienna, una memoria che nasconde un segreto inconfessabile. E in un crescendo impietoso ci troveremo a voler seguire Anna, accompagnandola nella composizione dell’imprevedibile puzzle che lentamente troverà la sua definizione.
«Su sedili foderati con pelle rossa, all’interno di un pittoresco tram in legno lucido che scricchiolava e scampanellava a ogni fermata, erano giunte nel quartiere del mercato. I palazzi che correvano ai lati sfoggiavano una struttura molto diversa da quelli del centro. Alcuni ricordavano addirittura le periferie di Parigi, edifici chiari e imponenti, adornati dai deliziosi balconcini con il parapetto in ferro battuto nero. E, ora che stavano raggiungendo il mercato all’aperto, c’era qualcosa che ricordava lo stile umbertino e l’atmosfera del grande mercato di piazza Vittorio Emanuele II a Roma. “Com’è diverso qui, Renata.” “Ti ci ho condotto apposta. C’è un modo completamente differente di vivere la città, è bene che tu lo conosca, altrimenti non potrai mai dire di aver capito Vienna. Il Naschmarkt è come un monumento!».
Una scrittura chiara, descrittiva e ricca di particolari si unisce alla profonda essenza che emerge da una trama intrigante quanto inaspettata. Cattura il lettore, gli appartiene a tal punto da voler divorare il romanzo in un solo boccone. Per poi tornare in quelle pagine ricche di sentimenti forti e gustarne le sfumature. Viaggio a Vienna è una sottile analisi della complessità del vivere le relazioni, in primis con noi stessi: la verità ti mette gli occhi addosso e ti chiama a sé.
Presentazione venerdì 2 giugno alle 18 a Sala Ruspoli