«SIAMO OSTAGGIO DELLE AUTO PER 20 MINUTI»
Convivenza sempre più difficile tra i residenti di via Praga e i genitori in coda per prendere i figli a scuola alla Ilaria Alpi. Chi vive nelle abitazioni limitrofe rimane bloccato fino a quando non escono tutti gli alunni. In caso di malore di un residente, un’ambulanza faticherebbe ad accedere nel cortile. Una odissea che dura, quotidianamente, almeno 20 minuti.
Gli abitanti protestano. «Il viale di accesso e di uscita che porta alle nostre abitazioni – denunciano – resta paralizzato per far defluire il traffico che si crea dopo l’orario di scuola. Di fatto ci viene negato il diritto di servitù di passaggio sancito anche tramite regolare contratto. Si creano anche problemi di sicurezza in questo modo specialmente per i bimbi che rischiano di essere investiti». Una famiglia di questo quartiere ha dato persino mandato ad un avvocato di intervenire. «Il notevole transito di veicoli – si legge nell’atto formale del legale Valentina Scuderoni -, soprattutto nelle ore di entrata e uscita della scuola, determina un potenziale danno alla persone, di cui è responsabilità la società privata».
L’istanza di ripristino dei luoghi è stata già presentata al comando della Polizia municipale di Ladispoli. «Vedremo come intervenire – risponde Sergio Blasi, comandante della Polizia locale – stiamo studiando un piano che risolva il trambusto». Il caos in sostanza è stato generato dall’apertura di un cancello da parte dei privati per far transitare i veicoli che fino a qualche tempo fa in quel punto non avrebbero potuto avere accesso. Le auto infatti sarebbero dovute tornare indietro ma non possono più transitare nel piazzale perché ora lì i bambini ci giocano.