Continua ad essere spenta la Torre Faro Anas durante le ore serali. Le sterpaglie invece hanno invaso la carreggiata sul cavalcavia di Palo: la via Aurelia è pericolosa.
Via Aurelia pericolosa – Come la scorsa estate si viaggia nelle tenebre a Ladispoli sulla via Aurelia. I pericoli maggiori provengono dal cavalcavia di Palo Laziale perché da tempo la torre faro Anas è spenta così come i lampioni, persino a ridosso di una curva sul ponte. Le sterpaglie da mesi invadono la carreggiata e rappresentano senza dubbio un grande ostacolo per chi guida. E poi gli incroci critici a ridosso della frazioni periferiche proseguendo con il problema dei gruppi di ciclisti che quotidianamente affollano la strada, anche di notte quando gli immigrati raggiungono la città dopo aver lavorato nei campi agricoli.
È una vera e propria odissea la statale tra i chilometri 37 e 40, spesso teatro di gravi incidenti. “La visibilità il più delle volte è scarsa nella zona di Palo Laziale – dicono alcuni residenti residente nella località Boietto – e numerose persone continuano ad attraversare l’Aurelia sia a piedi che in bici senza indossare il giubbotto catarifrangente”.
Via Aurelia pericolosa: Olmetto Monteroni, Boietto e via Rimessa Nuova sono i punti segnalati come più critici.