TORNA LA CAMPAGNA DEL MIBACT “VIAGGIO IN ITALIA”CON LE CARTOLINE VINTAGE DEL FONDO FERRO CANDILERA. SECONDO L’ULTIMO SONDAGGIO ENIT IL MARE CONTINUA A BATTERE LA MONTAGNA. QUASI TUTTI RESTERANNO IN ITALIA E IL 23,2 % PREFERIRÀ LE METE CULTURALI. IRRINUNCIABILE LA GITA FUORI PORTA.
Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno, diceva Guy de Maupassant. Oggi, dopo il grande incubo della pandemia, quella porta l’ha aperta il ministero dei Beni Culturali con una nuova campagna di “Viaggio in Italia” attraverso le fotografie d’epoca dei lidi e delle spiagge del Belpaese.
Da Grottammare allo storico “Panettone” di Roma, andato distrutto durante la guerra, dal lido di Lavinio a quello di Pietrasanta: il mare di una volta è sui social del MiBACT, per raccontare com’erano le vacanze italiane nel secolo scorso. Protagonisti di questa nuova tappa della campagna sono gli splendidi paesaggi marittimi e lacustri, e gli stabilimenti d’antan proposti in un’elegante selezione d’immagini vintage. Un ricordo delle coste e dei borghi marinari che rivivono nella memoria grazie alle vecchie cartoline del Fondo Ferro Candilera, appartenute alla signora Bruna Ferro e al marito Giuseppe Candilera, appassionato filatelico e studioso della storia postale, che durante la sua vita collezionò 100.000 cartoline, databili tra la fine dell’Ottocento e gli anni Settanta del Novecento.
La campagna dei Beni Culturali che coinvolge archivi, biblioteche, musei e istituti dello Stato, dunque, prosegue il percorso virtuale con gli hashtag #viaggioinitalia e #estateitaliana, proponendo così una nuova dimensione del territorio. Ma quanti, in questo periodo di crisi da Covid, potranno permettersi di uscire dal virtuale e fare una vacanza sul serio? Secondo l’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT) gli italiani non intendono rinunciare alla villeggiatura e quasi tutti resteranno in Italia (83%). Del resto, come ha dichiarato il ministro Franceschini, la cultura e il turismo sono davvero la forza del nostro Paese. Il motivo per cui l’Italia è conosciuta come eccellenza in tutto il mondo.
ENIT ha interrogato un campione di oltre 3mila italiani sull’intenzione di andare in vacanza nel periodo dal 21 giugno al 10 ottobre: addirittura c’è chi si concederà ben due periodi di relax (41,4%), a fronte di un 27,5% che non potrà prendersi neanche un momento di pausa. Il 73,5% dei vacanzieri italiani partirà tra fine giugno e agosto, mentre il 26,5% sceglierà settembre e ottobre. Per tutti, comunque, resta irrinunciabile la “gita fuori porta”. La maggior parte alloggerà in abitazioni private o da amici e parenti e solo il 16,5% andrà in albergo a 3 stelle.
Ma la meta preferita quale sarà? Oltre la metà sceglierà il mare (59,8%) e solo il 25,6% la montagna a fronte di un 23,2% che preferirà soggiorni culturali. Il periodo lungo, 10 notti, se lo potranno permettere solo in pochi, il 32,8%, meno di una settimana il 17,4% e il weekend lungo il 10,4%. E allora godiamoci almeno una piccola pausa perché, come sosteneva Milan Kundera, non c’è niente di più bello dell’istante che precede il viaggio, l’istante in cui l’orizzonte del domani viene a renderci visita e a raccontarci le sue promesse.
Per vedere le cartoline d’epoca:http://www.beniculturali.it/viaggioinitalia_cartoline
di Barbara Civinini