Uno straordinario concerto dedicato a Tchaikovsky chiude il VII Summer Music Camp 2019 dell’OgMF. 

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Domenica scorsa, in una Sala Polifunzionale di Ladispoli stracolma, con una serata dedicata ai grandi concerti solistici di Tchaikovsky, è terminato il Summer Music Camp 2019 dell’Orchestra giovanile Massimo Freccia giunto alla settima edizione; un intero mese di stage e concerti realizzato dall’Associazione Massimo Freccia e dall’OgMF in sinergia con l’Assessorato alla Cultura della Città di Ladispoli.
Un successo e un bilancio a dir poco esaltante! Il direttore Massimo Bacci e i sempre più sorprendenti ragazzi dell’OgMF, anima del progetto musicale fortemente voluto dal Maestro Massimo Freccia, hanno realizzato e proposto al pubblico ben 14 concerti con un repertorio di originale interesse che ha sempre registrato un seguito convinto e caloroso, dalla Musica da Camera a quella solistica con orchestra, da Bach e Vivaldi a Mozart, Viotti, Mercadante, Mendelssohn, Paganini, Franck, Tchaikovsky, Brahms, Saint-Saens, Ysaye, Prokofieff, Stravinsky, Rota e tanto Novecento fino a brani in Prima esecuzione di autori contemporanei.
In quest’ultimo concerto abbiamo potuto ammirare, e davvero tanto, l’altissimo livello raggiunto da due giovani concertisti: il violoncellista Lorenzo Muscolino in una composizione di Tchaikovsky ispirata ai canoni mozartiani, le Variazioni  su un tema rococò per violoncello e orchestra, e la violinista Roberta Vaino nel maestoso Concerto per violino e orchestra in Re maggiore sempre di Tchaikovsky, punto di arrivo di tutti i grandi violinisti e nel bis con un impeccabile Introduzione e Rondo capriccioso di Saint-Saens.
Talento, virtuosismo e una capacità formidabile di veicolare sentimenti resa possibile dalla grande collaborazione, complicità ed empatia con i loro compagni dell’orchestra giovanile Massimo Freccia e il loro Maestro.
Emozione pura, che brividi!
Il concerto ha avuto una bellissima anteprima, omaggio al viaggio in Italia di Tchaikovsky, con la violinista Ciara Mariotti che ha brillantemente eseguito L’Estate dalle Quattro Stagioni di Vivaldi.
Solo 24 ore prima, un altro grande concerto solistico con orchestra, altrettanto coinvolgente, dove ci si è innamorati del bellissimo timbro, della salda intonazione unita ad un fraseggio convinto di Chiara Ascenzo, solista nel Concerto n. 4 in Re maggiore per violino e orchestra di Mozart, bissato da una travolgente e funambolica Ciardas di Monti; a seguire il suggestivo Concerto in Re minore K466 per pianoforte e orchestra di Mozart nell’efficace e fresca interpretazione di Margherita Di Canio che ha ben reso quest’opera antesignana dei grandi concerti pianistici beethoveniani, e il Concerto n. 22 in La minore per violino e orchestra di Viotti ben interpretato da Lisalinda Campi, per nulla intimorita dagli ardui passaggi di questo concerto innovativo e tutt’altro che facile. La serata è terminata con il violinista Leonardo Fauci che ha magnificamente dominato il Concerto in Re maggiore per violino e orchestra di Brahms, opera tra le più importanti e riuscite del grande compositore tedesco oltre ad essere uno dei più importanti concerti per violino di tutto il panorama musicale; un’esecuzione di grande lirismo accompagnato da una tecnica sicura e ben gestita.
Venerdì 26 luglio un altro fascinoso appuntamento, Flauto & Friends, che ha visto il flautista Michele Forese mattatore unico di una kermesse concertistica che ha proposto numerosi composizioni, da Telemann al ‘900, fino alle Prime esecuzioni di Leonardo Fauci suonate con l’autore, la pianista Margherita Di Canio, la violinista Lisalinda Campi e l’arpista Chiara Anastasia. Lo stesso Michele Forese che abbiamo potuto ammirare nei concerti precedenti in una magistrale interpretazione del Concerto in Mi minore per flauto e orchestra di Mercadante.
Durante questo mese di concerti abbiamo potuto partecipare a performance altrettanto valide e significative, con Fiamma Giampaoli nel Concerto in La maggiore per pianoforte e orchestra K414 di Mozart, e con la stessa in Duo con il violinista Giorgio Galli nella Sonata n.1 op. 80 di Prokofieff oltre alla Suite Italienne di Stravinsky, con il clarinettista Luigi Scognamiglio nel Concerto K622 per clarinetto e orchestra di Mozart, con le violiniste Chiara Ascenzo, Silvia Muscolino, Ciara Mariotti e Beatrice Di Marziantonio che ci hanno regalato delle bellissime letture dei Concerti di Bach, con le violiniste Roberta Vaino e Chiara Ascenzo nei Capricci di Paganini e le Sonate di Ysaye, con Giulia Indino che ha proposto il Concerto in La minore di Accolay, con un’ autentica enfant prodige, la violinista Sofia Midori Bisozzi che, a 10 anni appena compiuti, ha stupito tutti con la sua esecuzione del Concerto in Re minore per violino e Archi di Mendelssohn.
Inoltre due giovanissimi violinisti, Mattia Leo e Beatrice Mercolini hanno debuttato con la Primavera e l’Inverno dalle Quattro Stagioni vivaldiane, e i violoncellisti Francesco Ene Fedele, Francesco Di Bartolomeo, il fagottista Sebastian Dieguez si sono cimentati con la Romanza di Saint-Saens.

“Non posso esimermi – conclude il Maestro Massimo Bacci – dal fare un plauso particolare, convinto e profondamente carico di riconoscenza a tutti i giovani musicisti e ai fantastici tutor che hanno reso possibile quest’ennesima, grande e irrinunciabile esperienza umana prima ancora che musicale! I benefici, i progressi esponenziali fatti con questo Summer Music Camp 2019 così intenso, così vissuto, li potremo apprezzare già dalla prossima programmazione concertistica che partirà da settembre. Infine un sentito grazie alla persona dell’Assessore alla Cultura di Ladispoli, dott. Marco Milani, e all’Amministrazione tutta che ha concorso a realizzare il Campus con la loro vicinanza e la preziosa logistica.”

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