Una libera pensatrice: “Liberi e uguali in dignità e diritti”

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I cittadini hanno il diritto di vivere le proprie giornate serenamente e di non venir trattati da criminali mentre si comportano da semplici esseri umani.

“Pubblici ufficiali che non sanno neanche parlare l’italiano, che gridano barbaramente silenzio ad un libero cittadino, esseri umani, figli di Dio, che non possono andare al mare, Opera di Dio, del tutto privati dei propri fondamentali Diritti Naturali, il tutto in virtù di teorie, come quella di Pasteur sull’infettività, contrapposta, per esempio, a quella di altri scienziati quali Claude Bernard, Antoine Bechamp e Max Joseph von Pettenkoffer… be’, non ho parole ho appena visto un video sul Web di un uomo del tutto aggredito da un pubblico ufficiale, persino senza divisa; del resto sono giorni che vedo liberi cittadini, plausibili contribuenti, disturbati da pubblici lavoratori durante il libero e pacifico svolgimento della propria esistenza, rei di voler vivere all’aria aperta, ossia, da esseri umani.

A tal proposito, ricordo che, come cita l’articolo 1 dei Diritti Umani, di cui ogni Homo sapiens è beneficiario e custode

“Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”.

Faccio notare che ogni anno migliaia di persone perdono la vita a fronte di malattie così dette “virali”, come riporta la citazione che segue, tratta dall’articolo “Influenza Aspetti epidemiologici”, tratto dal sito Web “WWW.EPICENTRO.ISS” e consultabile per intero attraverso il seguente link:

https://www.epicentro.iss.it/influenza/epidemiologia-mondo    (02-03-2020)

<< […] Come riportato nel sito dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) […]

Globalmente, ogni anno, il virus influenzale colpisce tra il 5 e il 15% della popolazione adulta (vale a dire da 350 milioni a 1 miliardo di persone), un’incidenza che sale al 20-30% nei bambini.

Tra i 3 e i 5 milioni di casi di influenza riportati annualmente evolvono in complicanze che causano il decesso in circa il 10% dei casi (vale a dire da 250 a 500 mila persone), soprattutto tra i gruppi di popolazione a rischio (bambini sotto i 5 anni, anziani e persone affette da malattie croniche). […]>>

Orbene, ritengo che sarebbe utile riportare in auge un sano stile di vita in armonia con le Leggi Ippocratiche relative all’assunzione di cibi genuini e vegetali, acqua pura, aria fresca e luce naturale e all’elaborazione di pensieri sereni per tutelare la salute individuale e collettiva e non riportare in auge una sorta di dittatura basata su “teorie”, tanto più che l’articolo 32 della Costituzione Italiana tratta di rispetto della salute fisica tanto quanto di quella psicologica-emozionale; insomma, i cittadini hanno il diritto di vivere le proprie giornate serenamente e di non venir trattati da criminali mentre si comportano da semplici esseri umani.

Il sindaco, sul TG 5, dice che ha vergogna dei cittadini, be’, io ho vergogna per ogni lavoratore dello Stato che non si sta rendendo conto della violazione di Diritti Umani che da mesi sta accadendo”.

Che la Pace sia con tutti noi.
Una libera pensatrice