E adesso sotto il Milan nella doppia semifinale di Coppa Italia in programma a San Siro il 27 febbraio ed a Roma il 24 aprile.Ma la Lazio che ha combattuto ieri sera su ogni pallone sotto la pioggia di Milano può davvero guardare con ottimismo alla Coppa Italia dove in finale il 15 maggio troverebbe Atalanta o Fiorentina in uno stadio Olimpico per tre quarti colorato di bianco celeste. Ieri sera contro l’Inter la Lazio ha dato tutto, ha risposto colpo su colpo ai nerazzurri, dominando larghi tratti di partita nei quali solo la bravura del portiere Handanovic ha impedito ai ragazzi di Inzaghi di dilagare. Ma quando sbagli troppe volte sotto porta poi vieni punito, peraltro nel più beffardo dei modi al quarto minuto di recupero dei tempi supplementari con un calcio di rigore evidente ma molto ingenuo. Aggiungiamo un arbitraggio nervoso, troppi ammoniti nella Lazio, un giocatore dell’Inter prima espulso e poi solo ammonito, e si comprende come l’impresa di San Siro sia stata notevole. I calci di rigore hanno premiato la squadra che più meritava di vincere, nel calcio ci sono segnali nettissimi, quando l’ex romanista Radja Nainggolan ha sbagliato in modo maldestro il rigore tutti abbiamo capito che la Lazio avrebbe passato il turno. Lo avevamo scritto in fase di presentazione del match che sarebbe servita una Lazio quasi perfetta, ebbene gli aquilotti hanno dimostrato di potersela giocare con tutti. Siamo sinceri, in Coppa Italia si è aperta una autostrada verso la vittoria, il Milan non è un avversario irresistibile, l’eliminazione precoce di Juventus e Napoli offre alla Lazio una ghiotta possibilità di alzare per la settima volta questo trofeo. I tifosi vogliono una Lazio stile San Siro, tosta, agonisticamente concreta, sportivamente cattiva su ogni pallone come ieri sera. Avanti Lazio!