Giornata da dimenticare oggi primo luglio. Gianfranco Ricci, questo è il nome del 59enne morto per annegamento, si era tuffato nel tratto della spiaggia libera di Santa Severa al Castello nel disperato ed eroico tentativo di trarre in salvo una bambina e la sua mamma in balia della corrente. Un dramma che si è consumato di fronte a tanti bagnanti. Purtroppo non ce l’ha fatta l’uomo, di Cerveteri, nonostante il trasporto al Policlinico Gemelli. E a Cerveteri polemiche per la mancanza della sorveglianza comunale sulla spiaggia libera di Campo di Mare. Esattamente come una settimana fa, si sono dovuti tuffare i bagnini degli stabilimenti balneari Six e Ocean Surf e un surfista per strappare alle onde un 13enne romano. Un intervento coordinato con la Capitaneria di porto di Ladispoli-Marina San Nicola. A Ladispoli invece da oggi le spiagge libere sono fornite di bagnini e torrette di avvistamento, in almeno quattro postazioni, e uno di loro ha salvato un bimbo nel tratto vicino allo Scorpion Beach.
