In Italia, uno degli sport preferiti dalla classe politica è quello degli annunci e del taglio dei nastri; poco importa se poi quanto annunciato o inaugurato resta a metà o si sgonfia dopo poco. La fortuna di questi politici è che la stragrande maggioranza delle persone è distratta, oppure di memoria corta… peccato però che da qualche tempo ci sono dei cittadini che cercano di restare attenti e che la memoria la portano avanti…
Oggi parleremo del trasporto pubblico locale di Cerveteri (in sinergia con il comune di Ladispoli) che quasi due anni fa fu inaugurato con la presenza del governatore Zingaretti (inevitabile quando si tratta di Pascucci) . Come al solito, tutto bello, tante belle parole, ma poi? Mancano ancora, dopo 2 anni, i cosiddetti servizi accessori che, come da capitolato erano condizione essenziale per aggiudicazione dell’appalto: mezzi tracciati dal gps, paline intelligenti alle fermate che avvisano l’utenza dei tempi di attesa, biglietterie automatiche, sincronizzazione delle partenze in con il servizio ferroviario. Il risultato, ovviamente , è che non si sa dove passano i mezzi pubblici, a che ora, con che frequenza, ecc rendendo praticamente vano un servizio che sulla carta potrebbe ridurre drasticamente l’uso dei mezzi privati, sia dei residenti che dei vacanzieri. Noi abbiamo chiesto spiegazioni tramite un’Interrogazione al Sindaco. Le risposte al solito sono state, vedremo, faremo, stiamo valutando, stiamo facendo. Tutto entro il 31 Agosto. Abbiamo atteso pazientemente. Il 31 agosto è arrivato, è passato, e nulla è cambiato. Siamo alle solite. Chiacchiere e promesse. Fatti zero. Chiediamo, non solo quindi che vengano erogati tutti i servizi richiesti e previsti da capitolato d’appalto, ma anche che il Comune provveda ad applicare, al più presto e pubblicamente, tutte le dovute sanzioni per il mancato rispetto del contratto. E’ un film già visto. Ma noi non molliamo.
M5S Cerveteri
