Regionali, bus, tram e metro: nessun limite di capienza
Mentre la Regione annulla il distanziamento per i posti a sedere su treni e bus Cotral, si intensificano in tutta Italia le distanze tra i bambini, che anche all’aperto non possono giocare insieme. Ovunque tranne che a scuola, dove insegnanti e genitori vogliono garanzie. Certezze che non è possibile avere in nome delle quali però, si é pronti a sacrificare la salute mentale e fisica dei più piccoli. Ai quali si chiede senso di responsabilità.
Intanto capienza piena per pullman e taxi, treni e bus. É quanto varato dalla giunta Zingaretti, che annulla le distanze sui mezzi pubblici a fronte di una mascherina sempre in volto. Al momento solo i treni a lunga percorrenza mantengono una capienza ridotta (50%). La piena autonomia delle regioni sulle norme da derogare in materia di mobilità crea differenze tra utenti e un equilibrio precario tra diritto alla mobilità e diritto alla salute.