Egregio Direttore, ti scrivo a seguito del tuo Editoriale pubblicato sull’ultimo numero de “L’Ortica” e titolato “Cosa sta accadendo a Marina di San Nicola?”.
Un buon amministratore non può e non deve cadere vittima dell’agitazione, ma ha l’obbligo di analizzare bene i fatti prima di assumere decisioni e prendere provvedimenti. Per questo non ho replicato ai recenti articoli usciti sulla stampa locale (cartacea e telematica) che a mio avviso hanno creato solo inutile allarmismo e certamente non hanno giovato all’immagine del nostro comprensorio. Inoltre, la pubblicità che viene data a questi episodi di sicuro non aiuta, in quanto eventuali malintenzionati possono pensare che, se qualcuno ci riesce, allora è bene tentare. Tanto per dare qualche numero, Ti dico che dall’inizio dell’anno 2017, dai dati ufficiali forniti dalla Stazione del Carabinieri di Ladispoli, sono stati denunciati, da cittadini di San Nicola, 7 episodi di furto, di cui 2 portati a compimento e 5 tentati. Ciò non toglie che stiamo comunque analizzando le motivazioni di quanto accaduto e da una prima analisi sembra si tratti di furti tutti perpetrati di giorno presso abitazioni non protette. Ribadisco – e lo faccio ancora una volta – che la videosorveglianza è un deterrente, seppur un ottimo deterrente, ma non è certo la panacea di tutti i mali. Che sia così lo provano i 10 anni di funzionamento del servizio. A San Nicola, lo ricordiamo, abbiamo 14 chilometri di strade intersecati da una fitta trama di vialetti pedonali che si snodano tra le proprietà private. Per scongiurare ogni e qualsiasi episodio delinquenziale ci vorrebbe probabilmente l’Esercito, ma non credo che nel nostro caso sia utile dispiegarlo… Negli anni precedenti il 2007, quando ancora non esisteva la videosorveglianza, si registravano mediamente 100 furti all’anno. Nel 2016 i furti e i tentativi di furto si sono avvicinati allo “zero”. Quanto è accaduto nelle scorse settimane riteniamo sia frutto della stessa mano… la mano di chi molto probabilmente è a conoscenza del tipo di videosorveglianza e pattugliamento che noi effettuiamo. Ciò premesso, stiamo lavorando alla implementazione del servizio, a cominciare dalle telecamere: non peraltro abbiamo inserito nel preventivo 2017, che sottoporremo all’approvazione della prossima assemblea, un apposito stanziamento. Nel contempo stiamo ragionando con il locale Comando dei Carabinieri su come migliorare il servizio stesso, che riteniamo ottimo in base ai dati oggettivi (e non soggettivi) sopra menzionati e di cui abbiamo conferma. Riteniamo che questa “isola felice” possa essere ancora considerata tale, specie se la mettiamo a confronto con altre località del territorio. Pur essendo convinti di questo, la guardia non va abbassata, anzi intendiamo alzarla, sempre a protezione dei nostri consorziati. Grazie della Tua consueta ospitalità.
Il Presidente del Consorzio
Marina di San Nicola
Roberto Tondinelli
