L’eccellenza italiana presso i Giardini della Fisarmonica per gli 80 anni della star mondiale.
Timeless Barbra (Happy 80th) questo il titolo del tributo alla Streisand che la cantante Donatella Pandimiglio, eccellenza italiana dalla straordinaria vocalità, ha deciso di dedicare alla star mondiale per i suoi 80 anni. Uno spettacolo unico, magico, emozionante, quello che la Pandimiglio si prepara a portare in scena il 7 agosto presso i Giardini della Filarmonica in occasione della manifestazione “I Solisti del Teatro”, per consolidare la stima, l’ammirazione, già espressi in passato con un live che ha raccolto un grande successo di pubblico e critica nella sua prima versione, “Aspettando Barbra”, in scena al Festival dei Due Ponti in occasione del mancato concerto dell’artista statunitense in Italia (nel 2007 – 2008).
In questo nuovo appuntamento musicale la Pandimiglio vanta una novità importante, ovvero un brano scritto appositamente per l’occasione dal cantautore Franco Simone che ha speso per lei parole intense, colme di ammirazione: “La mia canzone – E Barbra cantava – nella quale ho immaginato un incontro armonioso tra la vita della Streisand e quella di Donatella, è nata di getto, scritta apposta per lei. Non c’è nulla di più gratificante per un autore del fatto di poter affidare una propria creazione a qualcuno che si sa già che ne farà un ottimo uso artistico”.
Nello show musicale la protagonista intende ripercorre le tappe più significative della carriera della Streisand, voce di rara bellezza, esprimendo al meglio la sua espressività e la sua eleganza senza minimamente paragonarsi. Lo scopo anzi è proprio quello di restituire nuova luce ad una vera leggenda per non dimenticare chi ha donato la vita alla musica.
La Pandimiglio, che ha esordito negli anni ’80 al fianco di Gigi Proietti al Teatro Sistina di Roma ed è stata protagonista di numerosi successi anche con Vincenzo Cerami e Nicola Piovani con una lunga carriera che l’ha portata a solcare platee in tutto il mondo , proporrà una bellissima scaletta con una visione personale della Streisand per come l’ha vissuta, amata e interpretata nel corso delle sue perfomance, ovviamente senza perdere di vista la sua identità e quella capacità di giocare con le corde vocali, coinvolgere il pubblico con proverbiale ironia e fascino.
Con lei sul palco un trio d’eccezione: al piano Jacopo Carlini (già pianista del Festival di San Remo e di grandi artisti del calibro di Anastacia, Giorgia, Fiorella Mannoia, Patty Pravo, Ron, Simone Cristicchi), al basso/contrabasso Matteo Carlini (in tour, tra gli altri, con Alex Britti, Serena Autieri, Fiordaliso, Marisa Laurito), alla batteria Luca Trolli (che vanta collaborazioni con Claudio Baglioni, Massimo Ranieri, Renato Zero). Direzione musicale Roberto Gori. Prevista la partecipazione straordinaria di Luca Notari ( interprete con artisti dello spessore di Massimo Ranieri, Tosca, Giampiero Ingrassia). Il concerto sarà replicato poi nella sua versione invernale il 5 novembre al Teatro Ghione di Roma per poi toccare varie tappe in Italia.
Maria Giovanna Tarullo
Giornalista pubblicista – Blogger
“Perché la vita non ha senso se non la racconti a qualcuno”