Santa Marinella: presto ordinanza per pubblica utilità requisizione del Casale del Cantinone e del Casale Baffioti.
Si moltiplicano gli incontri per trovare una soluzione. Il sindaco Pietro Tidei comunque va avanti da solo e esplicitamente dichiara di non voler incontrarsi con chi occupa immobili. Il riferimento è alla battagliera Stefania Abbattiello del Comitato Cittadino per il diritto alla casa che dopo aver coordinato il tentativo di occupazione degli immobili San Pio X-Eucalipto invece nei giorni scorsi si è incontrata con alcuni esponenti della maggioranza che amministra il Comune.
“Le anticipo – dice a L’Ortica – il sindaco Tidei che ho dato mandato al funzionario di predisporre una ordinanza per la requisizione temporanea di due immobili dell’Arsial per pubblica utilità. Si tratta del Casale del Cantinone e del Casale Baffioti. Valuteremo poi lo stato dei luoghi”.
Novità si registrano anche per la graduatoria degli aventi diritto ad un alloggio popolare. Al riguardo il sindaco Tidei riferisce che in attesa della nuova graduatoria prevista per il 30 novembre resta valida, dopo la revoca della revoca disposta dalla funzionaria competente, quella che c’è. Altre ipotesi sulle quali si sta lavorando riguardano gli immobili di via Elcetina – per i quali il sindaco Tidei ribadisce che dovrebbe essere un privato ad acquistarle all’asta per poi rivederle eventualmente all’Ater – e gli altri immobili in via Fermi. In questo ultimo caso si tratta di 20 appartamenti che l’Ater potrebbe acquistare per poi assegnarli agli aventi diritto.
Intanto in attesa della ordinanza, nell’incontro del tra Abbatiello accompagnata da Maurizio Puppi, membro dell’Unione Inquilini di Civitavecchia con l’assessore Roberta Gaetani e i consiglieri di maggioranza Befani, Angeletti, Verzilli “sono state illustrate – ha detto Abbatiello – alcune soluzioni per il recupero immobili pubblici comunali dismessi”.
Il 30 novembre inoltre è stato portato in discussione in Consiglio comunale il nuovo Regolamento per il funzionamento della commissione assegnazione alloggi di edilizia residenziale pubblica. All’articolo V si definiscono le modalità attribuzione punteggi e motivi di esclusione.
Questo il testo dell’articolo: La Commissione, al fine di attribuire i punteggi in modo chiaro e condiviso, stabilisce di adottare le seguenti modalità di attribuzione dei punteggi – relativamente ad alcuni punti del modulo di presentazione domanda – adottato con Delibera di Giunta Comunale n. 61 del 21.03.2019 rettificata con Delibera di Giunta Comunale n. 67 del 29.03.2019 che ha approvato il Bando Generale e il relativo modulo di domanda – che potrebbero dar adito a discrezionalità:
La dichiarazione del requisito di ammissibilità resa a pag. 2 del modulo punto 4 circa il possesso del diritto di proprietà di immobili è da intendersi Comune di Santa Marinella e non Comune di Civitavecchia come erroneamente riportato;
La dichiarazione del requisito di ammissibilità resa a pag. 2 del modulo – punto 8 – e nelle note esplicative allo stesso allegate circa l’importo dei redditi posseduti dal nucleo familiare, deve intendersi come quello desunto dall’ultima dichiarazione dei redditi (come più chiaramente riportato nella sezione del modulo riguardante i dati relativi alle condizioni ed ai criteri di priorità punto 8) e, quindi, relativa ai redditi posseduti l’anno precedente alla presentazione della domanda stessa;
Al fine di procedere all’attribuzione del punteggio relativamente alla dichiarazione resa nei criteri di priorità “Punto 1” , è necessario – in caso non venga allegata documentazione – richiedere una relazione all’Ufficio Servizi Sociali a verifica delle dichiarazioni rese dal richiedente. Infatti non vi è altro modo per l’acquisizione dei documenti qualora la persona viva in alloggi di fortuna o senza fissa dimora pur in possesso di regolare residenza;
Al fine di procedere all’attribuzione del punteggio relativamente al punto 9 si stabilisce di attribuire il punteggio per una sola condizione dal punto 9a al punto 9g; qualora il richiedente indichi più di una condizione, si stabilisce di attribuire il punteggio più favorevole per il richiedente;
Al fine di procedere all’attribuzione del punteggio relativo al punto 9d “disabili” si stabilisce che, relativamente ai minori che non hanno l’attribuzione della percentuale di invalidità, il punteggio può essere attribuito nel caso in cui venga almeno riconosciuto il loro diritto all’indennità di frequenza.
Al fine di procedere all’attribuzione del punteggio relativo al punto 9f “nucleo familiare” si stabilisce di interpretare la frase “dal terzo per ogni figlio” con l’attribuzione di due punti ogni figlio oltre il terzo.
Graziarosa Villani