Tegola sulla Roma a poche ore dal derby. Il Codacons ha depositato al Tar del Lazio l’annunciato ricorso contro il nuovo Stadio della Roma di Tor di Valle, impugnando “tutti gli atti amministrativi relativi alla realizzazione dell’opera, chiedendone l’annullamento alla luce sia di evidenti profili di illegittimità, sia dei costi a carico della collettività legati ad infrastrutture accessorie allo Stadio che saranno interamente finanziate dai cittadini”.
Nel ricorso, in particolare, il Codacons, sottolinea che la determinazione del 22 dicembre 2017, e le successive note, “sono assolutamente illegittime poiché assunte dall’Amministrazione regionale in aperta violazione delle norme in materia di conferenza di servizi” e delle disposizioni della “Legge sugli stadi”. “Le dinamiche e le modalità operative osservate hanno, di fatto, trasformato la stessa conferenza di servizi – si legge nel ricorso – da luogo di semplificazione e accelerazione in strumento per dilatare o distorcere il processo decisionale e ciò si palesa assolutamente illegittimo”.
L’iniziativa del Codacons potrebbe rallentare ulteriormente un progetto già molto travagliato e discusso.
fonte Ansa