“Sulla recente approvazione in Consiglio comunale del bilancio di previsione 2018/2020 sono state diffuse molte inesattezze, è doveroso da parte dell’amministrazione operare chiarezza e puntualizzare in modo inconfutabile la realtà della situazione”.
Con queste parole il sindaco Alessandro Grando ha illustrato le linee guida del documento programmatico ratificato dalla massima assise civica di Ladispoli.
“Non conosciamo le ragioni per le quali alcuni mass media, da qualche mese a questa parte – prosegue Grando – non perdano occasione per mettere in cattiva luce l’operato dell’amministrazione con articoli supportati da titoloni ad effetto, ai limiti del consentito, che però nei contenuti sono troppo spesso privi di sostanza e stracolmi di verbi al condizionale. Una sorta di accanimento che, francamente, si fatica a capire soprattutto rapportato al trattamento che la stampa riservava alle precedenti amministrazioni, monocolore, che pure hanno fornito tanta materia di discussione. L’apice di questa spiacevole escalation è stato toccato con un articolo in cui vengono letteralmente dati i numeri sul bilancio di previsione recentemente approvato dalla Giunta comunale. Bilancio che, lo preannunciamo, verrà a breve riapprovato per inserire un importante finanziamento di 200.000 mila euro ottenuto dalla Regione Lazio per l’introduzione della tariffazione puntuale sulla Tari. Tornando ai numeri, che il bilancio 2018 sarebbe stato un bilancio difficile lo sapevamo già. D’altronde il nostro Comune, al pari di molti altri, riesce con difficoltà ad andare avanti con le sole risorse proprie. Nonostante questo, gli sforzi ed il lavoro di razionalizzazione delle spese sin qui svolto, ci hanno permesso di avere a disposizione maggiori risorse da destinare ai bisogni della città. Vale la pena ricordare che, dalla sola riorganizzazione del servizio tributi, abbiamo fatto risparmiare alle casse comunali circa 600 mila euro all’anno. Grazie a questo lavoro, appunto, abbiamo redatto un bilancio non solo in linea con il nostro programma elettorale, ma del quale come nuova amministrazione ci riteniamo molto soddisfatti.
Restiamo quindi molto sorpresi nel leggere articoli che parlano di rischio default e, ancora più sbalorditi, quando leggiamo che a sorpresa ci sono stati dei tagli nel settore diritti sociali e famiglia. Affermiamo questo perché ai capitoli dei Servizi Sociali, rispetto al bilancio 2018 che abbiamo ereditato, sono stati aggiunti 640.000 euro in più rispetto alle precedenti previsioni. Ricordo che già nel 2017, da luglio a dicembre, abbiamo rimpinguato tutti i capitoli del sociale per un ammontare complessivo di oltre 700.000 euro. Lo stanziamento 2018 per i Servizi sociali e scolastici, in concreto, passerà da euro 3.754.454,23 a euro 4.397.789,99. Praticamente abbiamo stanziato tutti i fondi richiesti sui principali capitoli dall’assessore Cordeschi.
Tranquillizziamo quindi tutte le famiglie e gli operatori del settore. Così come da impegni presi abbiamo stanziato i fondi necessari per garantire la regolare prosecuzione di tutti i servizi e il mantenimento dei posti di lavoro degli operatori dedicati. Ancora più nello specifico: i fondi per l’Assistenza educativa scolastica passano da 134.418 a 338.000 euro, quelli per l’assistenza domiciliare ai soggetti diversamente abili da 152.491 a 375.000, l’assistenza domiciliare passa da 50.265 a 151.700, resta invariata la somma per le residenze sanitarie assistite (550.000 euro finanziate al 50% dalla Regione Lazio), i fondi per le rette minori in istituto passano da 84.122 a 210.000 euro ed infine per le rette ricovero persone anziane in istituto passiamo da 48.006 a 69.800 euro. Per le due ultime voci è già prevista successivamente all’approvazione del bilancio da parte del Consiglio comunale una variazione in aumento di 40.000 euro per capitolo. Dobbiamo attendere il tempo materiale per la realizzazione di una entrata con la quale finanzieremo questo aumento. Per quanto riguarda la sicurezza, ad integrazione delle somme già stanziate nel 2017 per l’installazione di nuove telecamere nel quartiere Monteroni, abbiamo previsto i fondi necessari per la nuova gara per affidare il servizio di vigilanza della città, che comprenderà anche delle pattuglie notturne nei quartieri più colpiti dai furti. Per quanto riguarda il lavoro e la formazione professionale abbiamo previsto le somme necessarie per attivare uno “sportello lavoro”, già comunicato dal consigliere Falasca, che si occuperà delle persone della nostra città che cercano occupazione e che necessitano anche di una formazione professionale di base. Per quanto riguarda il servizio idrico integrato sono stati stanziati i fondi per le opere necessarie per migliorare il servizio, in particolare per il nuovo pozzo in località Statua, anche questo già ampiamente annunciato dal Consigliere Moretti. Per la revisione del Piano di Utilizzo dell’arenile, per la Variante a PRG, per la Variante delle aree turistico ricettive all’aria aperta post 74 e per il Piano di lottizzazione Olmetto-Monteroni abbiamo stanziato le somme sufficienti per portare a compimento i diversi iter urbanistici.
Sul trasporto pubblico locale non ci saranno diminuzioni. Il servizio è completamente finanziato dalla Regione Lazio mentre al nostro Comune spetta il versamento dell’Iva in compartecipazione con il comune di Cerveteri.
Chiudiamo con la precisazione che nel 2018, a differenza dello scorso anno, in cui il bilancio era stato redatto da altri, avremo a disposizione le somme per la manutenzione del verde in fase di gara, del manto stradale e della pubblica illuminazione per tutto l’anno solare. Proprio sulla pubblica illuminazione si è da poco conclusa la gara per l’affidamento dell’appalto con un forte ribasso d’asta che ci farà risparmiare circa 70.000 euro. Risparmiare risorse, quindi, non è impossibile; noi lo stiamo facendo a vantaggio della collettività. Sembrerà un’affermazione scontata ma vi posso garantire che fino a pochi mesi fa le cosa funzionavano diversamente nel nostro Comune.
Detto questo – conclude Grando – ringraziamo tutti i cittadini che comprendono che stiamo lavorando in condizioni molto difficili e che hanno la pazienza di aspettare quei risultati che, vi posso garantire, con il tempo arriveranno. D’altronde sono stato molto chiaro durante la campagna elettorale: non propongo soluzioni facili perché non ce ne sono, con il lavoro e con il tempo riusciremo a migliorare le cose. Nessuno ha la bacchetta magica”.