Cerveteri: turisti in confusione, assenza di parcometri e stalli scoloriti. Il sindaco Pascucci promette: “rimetteremo mano al progetto dei parcheggi a pagamento”
Ma il parcheggio lo devo pagare oppure no?”. Il dilemma accompagna un automobilista di Colleferro in trasferta a Cerveteri. Come lui tanti si sono posti la stessa domanda in un centro urbano in cui le strisce blu sono anche disegnate sull’asfalto ma dei parcometri neanche l’ombra. In realtà l’iter è rimasto congelato più di un anno fa nel cuore della città etrusca. Nel febbraio del 2018 erano stati tinteggiati con il colore blu gli stalli riservati alle auto ma a distanza di tempo non sono entrati mai in funzione.
Numerose strisce non si vedono neanche più sull’asfalto perché scolorite dalla pioggia. Sono circa 260 gli spazi blu dislocati tra piazza Aldo Moro, piazza dei Tarquini, via Ricci, via Piave, largo Boccetta, via Sant’Angelo, via della Necropoli, via Diaz, via Settevene Palo e via Col di Lana. Ad agosto del 2018 il comune cerveterano aveva però annullato la determina relativa alla “Gestione del controllo della sosta e del traf co”. L’affidamento del servizio ad una ditta privata era stato bloccato per una “anomalia nella procedura di gara”, questa almeno la motivazione uf ciale dell’amministrazione comunale. Tuttavia la giunta intende rimettere mano al progetto come affermato nei giorni scorsi dal sindaco, Alessio Pascucci. “Sì, è così. Ricordo che la società non ha preteso nulla dal Comune lasciando anche le strisce blu colorate che comunque dovranno essere ritoccate. Stiamo studiando un nuovo piano per poter razionalizzare il traf co cittadino”, evidenzia il primo cittadino Pascucci. Non è da escludere che la gestione del servizio possa passare direttamente alla municipalizzata Multiservizi già entro il 2019. L’opposizione al contrario boccia i parcheggi tariffati. “Se è vero che disciplinerebbero la viabilità, dall’altro lato morti cherebbero ancora di più tutti i commercianti che a Cerveteri sono davvero in dif coltà per via della crisi economica. La maggioranza ci ripensi e valuti l’idea di portare avanti soluzioni alternative, come quella di realizzare un parcheggio sotterraneo”, è la risposta di Nicolò Accardo, consigliere comunale di minoranza.