Le iniziative del 2019: c’è chi ha detto NO
Numerose iniziative per la moratoria sul pericoloso 5G e la precauzione in difesa della salute pubblica si sono susseguiti a Roma e nel Lazio nel corso dell’anno, a partire dal 1° meeting nazionale Stop 5G tenutosi a Vicovaro (Roma) il 2 marzo 2019, il primo grande evento promosso dall’Alleanza Italiana Stop5G e culminato con la Risoluzione di Vicovaro, contenente linee di indirizzo per governo, parlamento, enti locali, associazioni, sulla base dell’irrinunciabile principio di precauzione. A Roma si sono tenute tre conferenze stampa in sede istituzionale, promosse sempre da parte dell’Alleanza Italiana Stop 5G: due alla Camera dei Deputati (Febbraio e Giugno 2019) e una al Senato della Repubblica (Aprile 2019). A livello regionale e nazionale, il momento culminante è stata quindi la manifestazione unitaria promossa ancora dall’Alleanza Italiana Stop5G il 5 novembre 2019 a Roma, dentro e fuori il Parlamento: la mattina convegno internazionale con la presenza di 300 delegati e organizzato nell’Aula dei Gruppi Parlamentari da Maurizio Martucci, promotore e portavoce del movimento, con la partecipazione dei più grandi esperti del settore: tra questi lo scienziato di fama mondiale Olle Johansson, l’epidemiologa Annie Sasco, l’oncologa Patrizia Gentilini, il presidente dell’ONG francese ‘Phonegate Alert’ Marc Arazi, l’avvocato torinese Stefano Bertone. Nel pomeriggio, circa 600 persone hanno partecipato al presidio simbolico in Piazza di Montecitorio con la presenza di rappresentanti di comitati, gruppi e associazioni da ogni parte del paese, da nord a sud, isole comprese.
Ai primi di Agosto 2019 è nato, in contemporanea con altri coordinamenti regionali, il coordinamento Stop 5G Lazio di Alleanza Italiana Stop 5G che ha in Annalisa Buccieri la referente. L’obiettivo di lavorare all’unisono in tutt’Italia scambiandosi metodi, strategie, buone pratiche. Come primo atto tutti i sindaci del Lazio vengono raggiunti via PEC da istanza di moratoria corredata di informativa e bozza di ordinanza urgente e contingibile. Attraverso comitati e associazioni locali, nei comuni di Roma, Rieti, Cerveteri, Ladispoli, Frascati, Fiumicino, Grottaferrata, Monterotondo, Montecompatri e Rocca di Papa vengono individuati dei referenti locali per riuscire a produrre un’azione capillare mirata più incisiva e strutturata. Insieme si lavora sia sul piano territoriale – agendo con raccolte firme, banchetti informativi, istanze, azioni legali a vario titolo, intrattenimento di rapporti con i media e con le amministrazioni, sensibilizzazione e divulgazione.
A novembre 2019 il coordinamento Stop 5G Lazio invia alla Commissione Agricoltura e Ambiente della Regione Lazio richiesta di calendarizzazione della proposta di legge regionale N°25/2018, “Legge Quadro a tutela della salute pubblica dall’elettrosmog”.
Diversi i comuni laziali e municipi romani che hanno già adottato provvedimenti, così come alcuni sindaci hanno già preso posizione sul 5G.
Bracciano (Roma) Il Sindaco s’è dichiarato contrario al 5G
Cerveteri (Roma) incontro informativo, raccolta firme e diffida al Sindaco, mozione Stop 5G respinta in consiglio comunale
Filacciano (Roma) approvata delibera Stop 5G. Contrarietà al 5G da parte del Sindaco, presidente del Lazio dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Comuni d’Italia.
Fiumicino (Roma) si mobilita a partire dalle giornate nazionali del 15 e 21 giugno. Il comitato locale organizza un incontro informativo presso la Casa della Partecipazione, volantinaggio e raccolta firme, con copertura mediatica da parte di Canale10, emittente del litorale romano; diffidato per due volte il Sindaco – la seconda con atto di significazione- con interessamento per conoscenza degli assessori all’urbanistica, ai lavori pubblici, all’ambiente e al bilancio. Secondo incontro informativo presso la libreria Matrioska. I cittadini insorgono a fine settembre, quando viene aperto un cantiere per l’installazione di traliccio 5G a pochi metri dalle abitazioni. Le proteste continuano a tutt’oggi. Al Comune di Fiumicino, in Commissione Trasparenza, vengono auditi Maurizio Martucci e Annalisa Buccieri.
Fonte Nuova (Roma) effettuata richiesta accesso agli atti in tema 5G ed autorizzazioni sull’installazione di nuove stazioni radiobase, risposta non pervenuta entro i 30 giorni; conseguente istanza al Difensore Civico che prontamente invita il comune ad adempiere. Al 61° giorno trascorso inutilmente si sporge denuncia per omissione di atto d’ufficio. Mozione Stop5G approvata dal consiglio comunale.
Grottaferrata (Roma) conferenza informativa a fine ottobre con partecipazione del Vicesindaco.
Ladispoli (Roma) incontro informativo, raccolta firme e diffida al Sindaco, approvata la mozione Stop 5G. Amministratori e cittadini si mobilitano a fronte delle insistenti richieste di installazione da parte dei gestori.
Montecompatri (Roma) dopo l’estate mobilitazione cittadina con banchetti informativi. Conferenza sui rischi da 5G a fine novembre, con partecipazione di amministratori locali e Sindaco che s’è dichiarato contrario al 5G. In preparazione ordinanza di sospensione della sperimentazione.
Monterotondo (Roma) da agosto mobilitazione cittadina in occasione di apertura cantiere per installazione. Presidi in comune, richiesta di accesso agli atti e diffida al Sindaco che s’è dichiarato contrario al 5G. Misurazione campi elettromagnetici. Il 14 dicembre 2019 manifestazione per le strade cittadine.
Monte Porzio Catone (Roma) il Comitato per la Salvaguardia e Tutela Ambientale Monte Porzio Catone lancia on-line una petizione Stop 5G: raccolte oltre 20.000 firme.
Roma il Municipio XII approva a marzo mozione Stop5G dissociandosi dalla politica del wireless promossa dell’amministrazione centrale. Il Municipio IV è sensibile alla difesa della salute contro i pericoli del 5G. A settembre 2019 organizzato un convegno organizzato dall’Associazione ‘Un Punto Macrobiotico’ in zona Flaminia. Volantinaggio itinerante domenicale nelle zone Circo Massimo e Montesacro.
Regione Lazio bocciata dal consiglio regionale mozione Stop 5G
Rieti mobilitazione cittadina, raccolta firme.
Rocca di Papa (Roma) delibera Stop 5G approvata dalla giunta comunale.
Trevignano Romano (Roma) il Vicesindaco si dichiara contrario al 5G.