Siamo ufficialmente in PRIMAVERA. Dal punto di vista meteorologico dal 1° Marzo al 31 Maggio la nuova stagione proporrà scenari bizzarri, talvolta estremi, sintomo che è uno dei periodi dell’anno più instabili per via del passaggio tra la stagione fredda e quella calda. Quindi le settimane che ci apprestiamo a vivere saranno sicuramente contrassegnate da GRANDINATE ESTREME frutto di ondate di maltempo feroci, seguite da ondate di caldo e colpi di coda invernali tardivi.Proprio per le grandinate previste non si esclude che i weekend di primavera possano travestirsi da giornate perturbate con rischio di maltempo diffuso su tutto il paese, anche con piogge.
E quindi si parte subito col BOTTO poiché l’Italia si prepara ad accogliere la prima perturbazione di questa nuova stagione. In prime ore di Marzo torneranno le piogge e i temporali, localmente intensi, su gran parte dello stivale. Poi il proseguo continuerà tra alti e bassi. Due saranno le figure protagoniste: l’instancabile Anticiclone Sub-Tropicale e il freddo russo. Ci sarà una dura battaglia tra i due e l’Italia si troverà nel bel mezzo. Attendiamoci quindi per tutto il mese improvvisi sbalzi termici superiori a 10° con il ritorno improvviso del freddo (specie lungo il versante Adriatico) e rimonte calde da Sud con valori termici che verso la fine del mese potrebbero schizzare anche oltre i 25°C.
Anche Aprile sarà instabile, ma si andrà sicuramente verso un periodo più siccitoso su alcune zone dell’Italia come ad esempio il versante tirrenico, regioni meridionali e Sicilia. Su queste aree la pioggia inizierà ad essere sempre meno presente a causa di valori di pressioni elevati con temperature da piena primavera (a tratti anche di inizio estate). Al Nord invece qualche pioggia si farà vedere, specie sulle Alp a quote elevate, con temperature nella media o di poco al di sopra.
A Maggio le piogge inizieranno a diventare un serio problema. Avremo lunghi periodi secchi e caldi (primi 30°C) intervallati da brusche pause caratterizzate da fenomeni violenti come grandinate distruttive per le nostre auto e colture, acquazzoni e temporali (di calore) cattivi.
Le temperature saranno sopra la media su tutta la penisola con uno scarto di 1.5°C-2°C oltre la norma. Probabilmente quindi la figura predominante sarà l’Anticiclone africano.
fonte ilmeteo.it