Riceviamo e pubblichiamo dal Comitato delle famiglie che abitano nella zona della frana della via Settevene Palo a Cerveteri.Spettabile redazione, ringraziamo il Sindaco Pascucci per l’ interessamento presso la Città Metropolitana della nostra situazione, ma ci preme mettere in evidenza la cronistoria degli eventi:
– Giorno 7 settembre : evento franoso;
– Giorni immediatamente successivi: richiesta del sindaco Pascucci per la convocazione urgente di un tavolo di lavoro con tutti i rappresentanti delle Istituzioni coinvolte;
– 13 settembre: lettera del sindaco Pascucci alla Città Metropolitana, con richiamo a tutti gli Enti Interessati, alla necessità di un rapido intervento affinché la Settevene Palo venga aperta in tempi celeri, data la sua importanza come arteria primaria di collegamento con tutti i paesi dell’entroterra;
– Successivamente, da parte della sindaca Raggi, la promessa di stanziamento di ulteriori 330.000 euro dall’Ente Metropolitano in aggiunta a 1.250.000 euro già inseriti nel bilancio 2019, per la sistemazione definitiva della Settevene Palo;
– 18 Settembre: nella seduta della Commissione Bilancio convocata da Pascucci, la suddetta disponibilità viene riconfermata.
– 25 Settembre: tale ipotesi di stanziamento viene ulteriormente confermata, sempre nella Commissione Bilancio e avallata anche nella successiva riunione congiunta con la Commissione Viabilità.
Nei prossimi giorni lo stanziamento diverrà ufficiale con la firma della sindaca Raggi……
Si procederà poi con l’affidamento lavori …..
Praticamente è passato quasi un mese, ma ancora la situazione é la stessa. Ora dovremmo aspettare altro tempo ( chissà quanto ) per vedere mezzi meccanici e uomini al lavoro !
Tenuto conto che siamo oramai in autunno, stagione delle piogge, quando potremo ripercorrere la Settevene Palo, seppur con i semafori a senso alternato? Almeno non saremmo isolati dal paese
Si tenga presente che oltre ai disagi economici, già esposti precedentemente, si è aggiunto il fatto che la posta non viene recapitata, con immaginabili conseguenze di aggravi di spesa per bollette e danni, a volte ingenti, di raccomandate AR non pervenute ! Lasciamo quindi immaginare in quale situazione, oseremmo dire tragicomica, ci troviamo. La cronistoria è stata fatta per porre in evidenza le lungaggini di un iter burocratico che viene definito ‘d’urgenza’.
Ci auspichiamo di vedere presto e sul serio i mezzi meccanici per la rimozione dei massi franati e la sistemazione del tratto stradale interessato.
Comitato delle famiglie che abitano
nella zona della frana della via Settevene Palo a Cerveteri