SINUSITE?

Sappiamo bene che chi soffre di sinusite, ad ogni cambio stagione, alle prime correnti d’aria o quando cambia la propria posizione altimetrica, entra in crisi. Così, chi ne soffre, ciclicamente inizia le sue cure, peraltro sintomatiche, con l’uso, spesso abuso, di cortisonici ed antibiotici.

Ma si sa che il cortisone è nemico di chi è iperteso ed anche dei pazienti diabetici; è cosa nota poi che gli antibiotici nel tempo creano il fenomeno della antibiotico resistenza e favoriscono l’insorgenza della Candida, particolarmente fastidiosa specialmente nelle persone di sesso femminile. A tal proposito mi ricordo che anni fa, a Fiumicino, volevo aiutare un palombaro, che si intossicava di medicine, e che aveva problemi per le sue immersioni alla piattaforma petrolifera. Scoprii allora un rimedio omeopatico infallibile.

Vi parlo di Cinnabaris. Il Cinabro, quello che i Romani utilizzavano nella mescola dei colori per realizzare, con la tecnica dell’affresco, il rosso, quello caratteristico, denominato “rosso pompeiano”. Bene, questo cinabro, che è un solfuro di mercurio, denominato nella medicina omeopatica cinnabaris, riesce a drenare dalle cavità, ed in particolare dai seni paranasali, i muchi, decomprimendo le cavità stesse e dando un immediato sollievo. Il suo uso in prevenzione ed in trattamento acuto permetterà di liberarsi di una situazione invalidante senza l’uso di farmaci.