COMMISSIONE AMBIENTE, PRESENTATA RELAZIONE SU DATI RACCOLTA DIFFERENZIATA
Questa mattina in Commissione Ambiente sono stati presentati dall’Assessore all’Ambiente Roberto Cini e dal dirigente d’area Claudio Dello Vicario alcuni dati sulla raccolta differenziata nel Comune di Fiumicino.
“I dati in nostro possesso sulla raccolta differenziata – spiega il sindaco di Fiumicino Esterino Montino – dimostrano che abbiamo fatto un salto di qualità e che piano piano stiamo arrivando al raggiungimento dell’obiettivo. Naturalmente ci sono ancora problemi in alcune aree del nostro Comune, ma non c’è dubbio che stiamo andando nella giusta direzione. La relazione presentata oggi in Commissione Ambiente è molto soddisfacente: i rifiuti da discarica sono diminuiti di circa il 60%, ma possiamo arrivare ad obiettivi più ambiziosi. La diminuzione in discarica significa risparmiare tanti soldi, risparmiare 180 euro a tonnellata, con un grande sollievo per le casse dei cittadini, perché per legge i cittadini sono costretti a pagare il 100% del sistema di smaltimento dei rifiuti. Abbiamo raggiunto anche un secondo importante risultato che riguarda la vendita, soprattutto della plastica, che è la materia più preziosa, del vetro, su cui non siamo ancora arrivati al saldo positivo, nonostante la diminuzione del costo, e della carta. Il bilancio complessivo è positivo e permetterà di contenere, anche per il prossimo anno, la tassa dei rifiuti. Mi auguro che quando saremo a regime, passeremo alla diminuzione addirittura della tassa di nettezza urbana”.
“Su Isola Sacra – ha spiegato il dirigente Dello Vicario in Commissione – nonostante il fenomeno delle discariche, i dati non sono allarmanti, anzi. Questa località sta infatti rispondendo meglio di altre. In ogni caso, a livello generale, la raccolta sta andando bene. Alcuni dati su tutti: da circa 31 mila tonnellate di secco residuo del passato, stiamo passando a circa 14 mila tonnellate annue. La percentuale di impurità all’interno della frazione umida è inferiore al 2%. Siamo passati da un costo per lo smaltimento del vetro di tre anni fa pari a 35€ agli attuali 7€ a tonnellata. Nei primi mesi del 2016 siamo passati dai 21 mila € di incasso a gennaio dalla plastica ai 49 mila € di agosto. Quindi in otto mesi l’incasso per la plastica è stato di circa 310 mila €, a fronte dei 35 mila € incassati per la carta. L’obiettivo per il nuovo anno è puntare sempre di più sulla raccolta della plastica.
“In sostanza – ha sintetizzato il presidente della Commissione Ambiente Massimiliano Chiodi – la quantità e la qualità delle frazioni di umido, secco, carta, plastica e vetro sta migliorando giorno per giorno. Nel 2015 il costo per abitante per raccolta e discarica era pari a 179€, in linea con la media Ispra. Grazie ai dati incoraggianti del 2016 puntiamo a un notevole abbassamento”.
Altri dati li ha forniti l’assessore all’Ambiente Roberto Cini: “Oltre venti sono i siti oggetto di abbandoni frequenti, dal 1 settembre al 31 ottobre sono state gestite 326 rimozioni di micro o macroabbandoni a costo zero, oltre la raccolta ordinaria. Da gennaio sono stati redatti 320 verbali, e abbiamo incassato circa 25mila € su gli oltre 87 mila dovuti”.
“Ci eravamo posti l’obiettivo – ha concluso la Presidente del Consiglio Michela Califano – di ridiscutere, nei termini di legge, il contratto con Ati, migliorando la raccolta lì dov’era già partita e estendendola alle località dove non era prevista. Ci possiamo ritenere più che soddisfatti per i risultati ottenuti in soli due anni e mezzo. Adesso stiamo già lavorando a un nuovo bando che ci porti all’autosufficienza nello smaltimento e a un miglioramento del porta a porta, del decoro e della pulizia del nostro Comune e a una maggiore sensibilizzazione della cittadinanza sul tema”.