La pirotecnica è una pratica consistente nel produrre e utilizzare i fuochi d’artificio, per ottenere bei colori e incredibili effetti visivi.
Scuola Corrado Melone – Lorenzo Manfrè: “Prima dell’inizio delle vacanze, noi alunni della classe 3M, insieme ad altre classi del nostro istituto, le 2E, 3E, 2L e 3L secondaria, con la professoressa Pascucci ed altri docenti, abbiamo partecipato ad una video-conferenza dedicata alla sicurezza pirotecnica con il nostro ospite, Enzo Musardo, che ci ha spiegato i concetti principali con una grandissima disponibilità.
La pirotecnica è una pratica consistente nel produrre e utilizzare i fuochi d’artificio, per ottenere bei colori e incredibili effetti visivi.
Ma quando si parla di sicurezza pirotecnica, si può anche introdurre tematiche affini: il nostro ospite ci ha parlato di ordigni bellici inesplosi che ancora oggi possono riaffiorare anche nel nostro territorio, pur essendo passati molti decenni, e che possono essere pericolosi ed avere ancora una carica esplosiva.
Rispetto alla tradizione di realizzare i fuochi d’artificio, il Colonnello Musardo ci ha spiegato che purtroppo c’è anche un altro problema: gli animali possono subire gravi traumi per i rumori prodotti ed è proprio per questo motivo che non li amo particolarmente, nonostante siano molto belli da vedere. Penso che difendere la salute di una persona o di un animale sia più importante di divertirsi con i fuochi d’artificio. Io non li ho mai realizzati e mai lo farò. Bisogna anche tenere quest’ultimi lontani dalla portata dei bambini, non accenderli mai in mezzo a un gruppo, non fumare mai vicino ai fuochi d’artificio e se un fuoco rimane inesploso, è necessario, anzi obbligatorio attendere almeno 5 minuti prima di avvicinarsi perchè potrebbe ancora esplodere.
Oltre alla sicurezza pirotecnica abbiamo anche parlato di episodi quotidiani, a cui dobbiamo stare attenti. Tutti noi, ci laviamo e ci asciughiamo i capelli. Dobbiamo stare attenti a non aprire il rubinetto mentre l’asciugacapelli è attivo e funzionante alttrimenti si rischia di essere folgorati. Non dobbiamo assolutamente usare l’acqua per spegnere incendi su apparecchiature elettriche. L’esperto ci ha consigliato di avere in casa, oltre che in macchina, un piccolo estintore nel caso si dover intervenire per spegnere una fiamma e di riferire ai nostri genitori di verificare tutti gli impianti (elettrico, gas… ) che abbiamo in casa affinché siano efficienti e correttamente funzionanti.
Enzo Musardo ci ha mostrato altri esempi e tante altre regole da rispettare, nella vita di tutti i giorni, e penso che abbia spiegato benissimo questi concetti. Successivamente, abbiamo posto qualche domanda e lui ha risposto con piacere. Questo incontro mi ha fatto sicuramente scoprire nuovi aspetti e devo riconoscere, che è stato molto interessante ed utile.
Spero di partecipare nuovamente ad un incontro simile!”
Lorenzo Manfrè 3M secondaria