CROCICCHI “GRAZIE AD INTENSO LAVORO RILANCIAMO I SERVIZI SOCIALI DISTRETTUALI”
Il risultato raggiunto riguarda la distrettualizzazione dell’assistenza domiciliare di tutti i 5 Comuni, così come il servizio educativo scolastico. Oltre a garantire continuità assistenziale a circa 150 tra anziani, minori e persone con disabilità, si è elevato il budget di circa il 20% utilizzando finalmente le risorse residue degli anni precedenti identificate dalla Regione Lazio, così da offrire nuovi interventi domiciliari alle persone in attesa da anni di risposte assistenziali e educative.
Abbiamo affidato anche il servizio sociale relativo al supporto ai 5 comuni del distretto nella gestione dei progetti individuali per i percettori di Reddito di Cittadinanza in modo da potenziare la presa in carico del Servizio Sociale distrettuale con case manager dedicati, figure centrali anche per riprogettare i Progetti di Utilità Collettiva. E’ stata inoltre garantita la continuità nella gestione della Casa Famiglia minori: nei prossimi mesi sono previsti maggiori servizi per i bambini affidati dal tribunale in termini di qualità e di personale.
L’intervento prevede anche una progettazione dedicata alle attività di sostegno alla genitorialità che verrà attivata con fondi del PNNR.
Siamo riusciti ad assicurare la continuità della gestione della Casa Famiglia per anziani, confermando il servizio e la stabilità contrattuale degli operatori.
Si è trattato di un lavoro incessante e delicato, sul quale l’amministrazione ha mantenuto gli impegni presi nel corso dei mesi precedenti con i comuni del Distretto e con le associazioni di terzo settore attive sul territorio nel rispetto di quanto previsto dal Piano di Zona.
Non ci si può esimere dal sottolineare che anche questo settore è stato preso di mira da una parte dell’opposizione, che senza troppi scrupoli ha fatto di tutto per cercare di ostacolare lo svolgimento delle procedure di affidamento di servizi dedicati ai cittadini più fragili del nostro territorio: minori, disabili, anziani e persone in stato di povertà.
Sono arrivate segnalazioni da parte dei consiglieri Tondinelli, Marini e Alimenti, inviate tra gli altri all’Anac e alla Corte dei Conti, che ci sentiamo di ritenere quantomeno pretestuose e allusive, concepite con il solo intento di ostacolare le procedure di affidamento e di minare la serenità degli uffici e di dipendenti pubblici, che hanno lavorato con l’unico scopo di garantire la continuità di servizi fondamentali per la comunità.
ll comune di Bracciano, in qualità di capofila del Distretto, con senso di responsabilità ha continuato a concentrare tutti gli sforzi per raggiungere il risultato di garantire dal primo settembre un ampliamento dei servizi attivi sul territorio del Distretto e, al contempo, tutelando gli operatori impiegati nei servizi.
Tutto questo è stato possibile anche grazie al supporto della Stazione Unica Appaltante di Città Metropolitana di Roma e alla preziosa collaborazione offerta dagli uffici dei comuni di Anguillara Sabazia, Canale Monterano, Manziana e Trevignano Romano.
Nelle prossime settimane verranno pubblicati gli avvisi previsti dal PNNR e relativi alle misure per il contrasto alla povertà, il sostegno alla genitorialità e ai nuclei familiari fragili e il supporto all’autonomia per persone con disabilità, avviando così le procedure di coprogettazione con le realtà dell’associazionismo e del terzo settore del territorio.” così in una nota il Sindaco di Bracciano Marco Crocicchi