Serrata di protesta contro la sentenza sull’omicidio di Marco Vannini?
Per ora è solo un’ipotesi.Ma che sta prendendo piede sui social network a Ladispoli e Cerveteri. Si tratta dell’iniziativa messa in atto dai commercianti che, in segno di protesta contro la sentenza di primo grado per l’omicidio di Marco Vannini, hanno giù attivato hashtag#noninmionome. Un dissenso civile, ma molto fermo e determinato, contro un verdetto da più parti ritenuto inadeguato rispetto alla gravità del reato commesso. L’idea che starebbe prendendo corpo potrebbe essere quella di una clamorosa serrata di tutte le attività commerciali in segno di solidarietà verso la famiglia Vannini. Se tutti i negozi del territorio abbassassero le saracinesche il gesto sarebbe veramente clamoroso. Staremo a vedere se il progetto troverà conferma.