Sempre più guerra nel Partito democratico di Cerveteri.
Dopo le affermazioni dell’ex segretario Alessandro Gnazi in merito alla non partecipazione della sua corrente alle elezioni primarie del 19 marzo per la scelta del candidato a sindaco, puntuale è arrivata la replica dei dirigenti del Pd. Affidata al segretario politico, Maurizio Falconi, che ha duramente attaccato Gnazi.
“Puntualmente, e non ci meraviglia più, da parte dei soliti noti – afferma Falconi – è partita, con modi scientifici e prevenuti, una probabile campagna di fango per gettare ombre e dubbi sullo svolgimento delle primarie PD a Cerveteri. Dichiarare, come ha fatto l’ex segretario Alessandro Gnazi, che queste primarie “…sembrano sempre più una “nebulosa” indecifrabile e che possono ricoprire di ridicolo il partito…” è una personale, quanto anomala, critica e presa di posizione che offende, non solo la classe dirigente locale del Partito Democratico di Cerveteri ma, soprattutto, i tantissimi cittadini simpatizzanti e tutti quei volontari che in questi giorni ci stanno aiutando con il loro impegno per essere protagonisti nella votazione dei candidati in corsa in quella che sarà una “grande festa democratica”. Di “nebuloso” non c’è proprio nulla perché è tutto trasparente come l’acqua e anziché sollevare inutili polveroni, sarebbe opportuno, invece, ringraziare il Circolo del Pd di Cerveteri che ha messo in moto un’efficiente macchina organizzativa utilizzando un metodo previsto dallo Statuto PD che pone le primarie come strumento principale per la scelta delle cariche, a maggior ragione se monocratiche come il sindaco di un Comune, capace di far registrare, senza affanni e alla luce del sole, due importanti candidature che si confronteranno “democraticamente” tramite uno strumento di importanza centrale nella vita del partito, ed è per questo che Gnazi dovrebbe chiedere scusa al Partito Democratico perché non è questo il momento dei personalismi. Cerveteri ha bisogno di un nuovo inizio ed il senso delle nostre primarie PD è proprio questo e Noi intendiamo presentarci ai cittadini senza paura, senza timori, in maniera trasparente ed è probabilmente proprio questo che fa paura ad altri ma di cui sono consapevoli anche gli storici detrattori che, invece di spendere energie per il bene del partito, impiegano il proprio tempo per creare pretestuosamente polemiche evanescenti.
Appurato che le previsioni meteo-politiche di sospetta “nebulosità” sono prive di fondamento è opportuno evidenziare che il percorso a Cerveteri che ha condotto alle primarie e che è stato seguito, tappa dopo tappa senza contestazioni e in piena sintonia con il partito Provinciale, è del tutto lineare, uguale a quello seguito in altri Comuni nelle medesime condizioni politiche.
Per questo invito a votare alle primarie del Partito Democratico di Cerveteri la prossima domenica 19 Marzo tutti gli iscritti PD, i sottoscrittori dell’Albo degli Elettori e i simpatizzanti cerveterani ai quali dico, per il bene della politica, di prestare attenzione e di non credere a chi invia “puzzolenti e comici sms” o a chi racconta frottole nel tentativo di boicottare queste primarie PD quale momento di vero confronto. È un’occasione che è stata ottenuta con fatica e auspichiamo che possa essere un successo in termini di affluenza per dimostrare quanto i Cervetrani riescono ad essere partecipi quando vengono chiamati ad effettuare delle scelte. Pertanto, se conoscete un candidato, se lo ritenete una persona corretta, se credete che con lui il Comune possa funzionare… venite a votarlo. Siete tutti i benvenuti.
Vi aspetto Domenica 19 Marzo dalle ore 10,00 alle ore 20,00 in Viale Alessandro Manzoni N° 52/F – Cerveteri, sede Circolo PD”.