Riceviamo e pubblichiamo dal preside Riccardo Agresti.
Pochi giorni all’inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico e già le polemiche infiammano i social per questioni che ai bambini interessano poco, ed allora parliamo di loro.
Come ormai consuetudine da anni, la “Melone” aprirà le porte per un open school il 14 settembre dalle 10.00 alle 12.00 per consentire un primo contatto, ove già non sia avvenuto, fra famiglie e docenti affinché siano chiarite le linee didattiche della Scuola e le necessità per una didattica attiva e, per la scuola dell’infanzia, si concordino i tempi per gli inserimenti dei neo iscritti, purché in regola con le vaccinazioni previste.
È vero che questa estate praticamente la Scuola non aveva chiuso i battenti poiché, grazie al progetto del Dipartimento del Governo per le Pari Opportunità, un buon numero di studenti, soprattutto studentesse, ha seguito un corso alternativo dedicato alle scienze, all’ingegneria, alla tecnologia ed alla matematica, ma venerdì 15 settembre le lezioni ricominceranno “alla grande”. Se i ragazzi delle terze secondaria di primo grado – ex medie – e i bambini di terze, quarte e quinte primaria – ex elementari – entreranno alla “prima ora” nelle proprie aule, i bambini delle seconde primaria e i ragazzi delle seconde secondaria lo faranno alla “seconda ora”, invece i bambini iscritti in prima primaria, anche quelli che frequenteranno le lezioni nel plesso “Livatino” concessoci in uso dal Sindaco Grando poiché non abbiamo più spazi nelle nostre sedi “storiche”, saranno accolti nella sala consiliare del Comune di Ladispoli alle 10.15 per il saluto del Sindaco dott. Alessandro Grando e degli assessori alla pubblica istruzione, dott.ssa Lucia Cordeschi, ed alla cultura, dott. Marco Milani, mentre alle 10.45 sarà la volta dei ragazzi di prima secondaria di primo grado. Dopo gli auguri della Amministrazione comunale … foto e video di rito, qualche lacrima e tanta emozione, tutti entreranno nelle proprie aule, compresi i bimbi della Scuola dell’infanzia, per completare l’orario delle lezioni.
Infatti, come ormai da anni, la “Melone” offrirà fin dal primo giorno l’orario completo, anche se non sarà possibile, fino al 25 settembre, offrire i pasti presso la sala polifunzionale. Ragazzi e bambini potranno però usufruire di una ulteriore “ricreazione” per consumare una ulteriore merenda. I genitori che non gradissero questa soluzione, adottata per fornire pienamente il servizio scolastico mentre altre Scuola hanno adottato l’orario ridotto senza pensare ai problemi di chi lavora e si attende un servizio completo da parte delle strutture statali, potranno comunque chiedere al dirigente l’autorizzazione a consumare a casa il pasto mancato per poi rientrare a Scuola per l’ora successiva.
In questa prima giornata di lezione, e nelle successive, si concluderanno le audizioni per la scelta dei ragazzi di prima secondaria che potranno usufruire di un corso triennale gratuito di strumento musicale (pianoforte, saxofono, clarinetto e fagotto), cui si aggiungeranno a breve i violini ed i violoncelli dei corsi a pagamento per realizzare il sogno della “Melone”: una sua vera e propria orchestra che possa esibirsi in manifestazioni pubbliche.
Fra le novità di quest’anno c’è l’aggiunta di un ulteriore corso di lingua comunitaria. Infatti oltre alle istituzionali italiano, inglese e francese, al corso di lingua cultura e civiltà romena, al corso di spagnolo per la sezione “H” di secondaria a tempo pieno, quest’anno si aggiunge il corso di lingua tedesca per il corso “I” di secondaria a tempo pieno. La “Melone” è l’unica Scuola in Italia ad avere una così diversificata e diffusa offerta linguistica. Da notare che solo la nostra Scuola offre il corso, svolto da una professoressa docente della secondaria, di lingua francese anche alla primaria, anche perché è ormai un classico il gemellaggio con Bastia in Corsica e la Francia è una delle nostre Sorelle più vicine.
Parlando di gemellaggi, oltre a Bastia (Corse – Francia), Hoogeveen (Drenthe – Olanda), Heusenstamm (Hessen – Germania), Sant Cugat del Vallès (Cataluña – Spagna) e Philadelphia (Pennsylvania – Stati Uniti d’America) e oltre all’Erasmus+ con uscite in Inghilterra e Turchia (dopo Polonia e Spagna), quest’anno si aggiunge un contatto con Făgăraș (Transilvania – Romania), rendendo la “Melone” sempre più internazionale.
Non mancheranno comunque le uscite sul territorio, a Roma (città che offre arte e iniziativa a non finire) e in Italia e fra queste il famoso viaggio premio per i migliori 100 studenti della secondaria sarà uno dei primi, mentre i bambini della primaria godranno di una uscita premio in primavera.
I nostri ragazzi sono molto apprezzati alle superiori per la loro correttezza, educazione e preparazione. Preparazione che evidenziamo con la partecipazione alle gare “kangarou”, “certamen” eccetera dove vediamo immancabilmente i nostri ragazzi vincere o comunque piazzarsi sempre nei primo posti in italiano, matematica, inglese, grazie ai corsi di preparazione per le eccellenze realizzati dai docenti ed anche da genitori appassionati, il signor Cama ne è un esempio avendo realizzato corsi di logica.
Oltre alle feste per infanzia, primaria, prime, seconde secondaria e, preceduta dall’incredibile esibizione di danza dei ragazzi, preparati dal corso di valzer offerto gratuitamente dal maestro Mattia Parente ai ragazzi di terza secondaria per la festa di addio, anche le feste di Istituto vedranno una novità: quella della musica per raccogliere fondi per l’acquisto degli strumenti musicali da prestare ai ragazzi del corso di strumento.
Non anticipiamo i nomi degli “esperti”, tutti di fama, che faranno visita ai ragazzi, anche se ancora non sappiamo se ci sarà concesso l’uso della sala consiliare, ma possiamo confermare che saranno tanti e che, al solito, intrigheranno anche le mamme ed i papà. Fra questi ritornerà Kaspar Capparoni che ha preso la direzione artistica della nostra sala teatro e che gestirà una accademia teatrale (dedicata a Giuseppe Patroni Griffi), rivolta a giovani e adulti presso la Scuola, per insegnare come affrontare a testa alta il mondo che ci circonda.
Con l’aiuto dei fondi della Comunità Europea e la bravura dei docenti che hanno partecipato ai bandi con progetti entusiasmanti, la nostra Scuola si arricchirà di materiali (stampanti 3D, smart TV, incisori digitali eccetera) ed esperienze didattiche (teatro, musica eccetera).
Insomma, troppo ancora ci sarebbe da raccontare perché la passione e l’amore per la Scuola da parte di tutto il personale della “Melone” va oltre la propria professionalità e genera una didattica divertente, accattivante, interessante che fa sì che i ragazzi vengano ogni giorno a Scuola, sempre sorridenti, incuriositi dalle sorprese del giorno ed allora basta leggere e prepariamoci per andare a Scuola venerdì 15 settembre.
Riccardo Agresti
