Lo dichiara il Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei che ha incassato ieri anche il plauso della segreteria del Partito Democratico.
<< La Santa Marinella Servizi ha le capacità, le competenze e la disponibilità per assumere la gestione di tutti i parcheggi a pagamento della città e della frazione di Santa Severa. Per affidare questo servizio siamo solo in attesa del perfezionamento della richiesta di finanziamento che dovrà essere concesso dalla Banca di Credito Cooperativo con la quale è stato già avviato un proficuo rapporto, e che potrà essere restituito secondo un piano di ammortamento quindicennale. è volontà politica dell’intera maggioranza affidare alla società partecipata del comune un incarico così importante superando la procedura della finanza di progetto.>>
Sulla scelta di gestire internamente il servizio di sosta a pagamento hanno influito molteplici fattori, tra i quali l’urgenza di giungere a una definizione della vicenda entro la fine dell’anno anche per rispettare le previsioni d’entrata inserite in bilancio. Ormai, anche a causa della lungaggine con cui si è svolta una prima trattativa informale con ditta che aveva, presenta la sua manifestazione d’interesse non esistevano più i tempi tecnici per bandire una gara pubblica per la scelta del promotore del Project Financing.
La società, infatti, aveva formulato una sua prima proposta, che l’amministrazione ha giudicato irricevibile in quanto oltre alla gestione degli stalli blu aveva chiesto di poter gestire tutto l’intero settore finanziario del comune di Santa Marinella, dall’emissione e riscossione delle multe automobilistiche a quelle delle imposte comunali. In tal modo però si sarebbe snaturato l’oggetto del Project che era finalizzato solo alla gestione della sosta a pagamento nel redigere una seconda proposta si è perso altro tempo prezioso, mettendo l’amministrazione comunale nella condizione di dover valutare soluzioni diverse. Contiamo ora – conclude il Sindaco Tidei – di arrivare entro due mesi a perfezionare il contrattato di affidamento alle multiservizi, in modo da poter chiudere in pareggio il bilancio e rendere fattiva l’uscita dallo stato di dissesto finanziario, esattamente così come ci eravamo prefissi.