Pratico, ipoallergenico, multiuso, biodegradabile, sano, che non inquini, senza imballaggi e che costi poco. Solo un sogno? No! Esiste: è il sapone di Marsiglia!
di Alfonso Lustrino
Quando si parla di inquinamento, il pensiero va subito al traffico e allo smog, che sono sicuramente un problema, ma ulteriori fonti di inquinamento provengono dalle case, proprio dai luoghi in cui ci sentiamo più protetti. Il rischio è rappresentato da moltissimi prodotti che utilizziamo ogni giorno: siamo esposti mediamente a 168 sostanze chimiche, tra cosmesi e detergenti per la pulizia della casa. Adesso chiudete gli occhi e immaginate un sapone efficace, naturale, versatile, pratico, ipoallergenico, multiuso, biodegradabile, sano, che non inquini, senza imballaggi e che costi poco. Solo un sogno? No! Esiste: è il sapone di Marsiglia!
Per molti il sapone di Marsiglia è solo sinonimo di bucato, eppure questo prodotto può essere ben di più di un aiuto per la pulizia dei panni. Con i suoi ingredienti naturali, il sodio e l’olio d’oliva, è un elemento adatto a tutte le esigenze della famiglia.
Ecco i suoi tanti usi, forse non tutti ugualmente noti.
1) Bucato a mano o in lavatrice
Grazie alle sue proprietà detergenti naturali, tra gli usi più celebri del sapone di Marsiglia c’è la pulizia del bucato. È sufficiente strofinare uno dei capi che si vogliono lavare su una saponetta inumidita. Per fare un detersivo liquido basta sciogliere 60 g di scaglie di sapone puro al 100% in un litro d’acqua bollente, lasciar riposare e aggiungere un altro litro d’acqua e il gioco è fatto. Se si vuole accentuare ulteriormente l’effetto si può aggiungere un cucchiaio di bicarbonato (dal potere antibatterico), un cucchiaio di percarbonato di sodio (eccellente sbiancante) e un cucchiaio di acido citrico (come disinfettante, ammorbidente e per la cura della lavatrice). Calcolatrice alla mano un litro di detersivo viene a costare 60-70 centesimi! Altro che discount.
2) Sapone per il viso
Grazie alla sua azione battericida e antisettica e alle sue proprietà emollienti, lenitive e purificanti, il sapone di Marsiglia è ideale per pelli sensibili e delicate, anche dei bambini. Deterge e, al contempo, può alleviare acne, eczemi e psoriasi. Per pelli oleose, il consiglio è quello di detergere il viso ogni sera e ogni mattina con sapone di Marsiglia, per eliminare tutte le impurità e l’eccesso di sebo. Migliora l’effetto se usato in abbinamento a un tonico, che riequilibra il Ph della pelle dopo la pulizia in profondità.
3) Bagnodoccia
Il sapone di Marsiglia è indicato per l’igiene di tutto il corpo, perché non secca l’epidermide grazie ai suoi oli vegetali. Basta armarsi di sapone di Marsiglia e sfruttare sotto il getto dell’acqua calda il suo potere esfoliante, magari con l’aiuto di un guanto di crine. La sua azione è rigenerante e favorisce il rinnovamento delle cellule epiteliali. Per esempio, può essere utilizzato su quei punti, come ginocchia e gomiti, che risultano più ruvidi al tatto. La pelle ne uscirà morbidissima.
4) Sapone per le mani
Direttamente in panetto o in versione liquida il sapone di Marsiglia è assolutamente indicato perché elimina i batteri senza il rischio di seccare la pelle.
5) Shampoo
l sapone di Marsiglia è un rimedio contro i capelli secchi e sfibrati e può essere un’alternativa naturale per donare nuova luce e vigore alla tua chioma, anche in aiuto contro la forfora. Associato a oli essenziali, come per esempio quello alla lavanda, può sostituire i costosi e dannosi shampoo in commercio nella grande distribuzione. Dopo il lavaggio, è consigliabile un risciacquo con l’aceto di mele (una volta a settimana) per riequilibrare il Ph dei capelli, che in questo modo risulteranno lucidissimi. Una ricetta fai date per preparare una maschera per capelli tutta green? Sciogliere il sapone di Marsiglia e mischiarlo con olio d’oliva, due tuorli, olio di mandorle e un paio di cucchiai di olio di germe di grano. Dopo l’impacco la chioma risulterà nutrita e brillante.
6) Igiene intima
Semaforo verde anche per utilizzare il sapone di Marsiglia come detergente sulle parti intime. Secondo gli esperti può essere consigliato in caso di arrossamento o per chi ha allergia ad altri prodotti comuni. La sua formulazione può normalizzare le alterazioni della flora batterica vaginale, contribuendo ad alleviare infezioni batteriche o micotiche. Per andare sul sicuro, meglio fare prova con una piccola quantità per vedere se la pelle di quella zona non è troppo sensibile.
7) Piatti
L’azione antisettica del sapone di Marsiglia ne fa un ottimo prodotto anche da usare in cucina, per lavare i piatti. Ma non solo: con l’aggiunta di bicarbonato rende il forno come nuovo.
8) Pavimenti
Si può testare il sapone di Marsiglia come detergente per pavimenti e superfici lavabili in casa, miscelato magari con un olio essenziale. Una semplicissima soluzione con acqua può diventare una routine anche per cucina, pensili e piastrelle.
9) Rasatura
Il sapone di Marsiglia può essere un alleato anche della bellezza e igiene personale maschile. Prima della rasatura si prende un pennello da barba e si lascia in acqua calda per qualche minuto, quindi si strofina su una saponetta, fino a creare una spuma consistente e si spalma sulle guance, avendo cura di fare movimenti circolari. Il sapone di Marsiglia ammorbidendo i peli fa sì che la rasatura sia molto più piacevole e facile.
10) Antiparassitario per piante e ambienti domestici
Il sapone di Marsiglia viene in nostro soccorso anche per tenere lontane formiche e parassiti dalla casa e dalle piante (eccezionale sulle piante attaccate dagli afidi). Utilizzare dosi piccole, per non rischiare di bruciare la pianta.
11) Antitarme
Riciclando i sacchettini delle bomboniere o usando calze ormai troppo piccole dei bambini, si possono riempire di scaglie di sapone di Marsiglia, magari aromatizzate con lavanda o un olio essenziale. Posizionando il sacchetto o direttamente un panetto all’interno del guardaroba funziona come anti-tarme.
12) Shampoo per cani
I nostri amici a quattro zampe saranno ben felici di un bagnetto senza profumazioni che risultano fastidiose per il suo olfatto. Attenzione, però, a leggere bene l’etichetta, perché i furbetti sono sempre dietro l’angolo. Spesso, infatti, si può trovare in commercio il “sapone tipo Marsiglia”, che non è la stessa cosa. Il vero sapone di Marsiglia non ha conservanti o additivi e deve contenere un’alta concentrazione (almeno il 72 %) di oli vegetali. Nei negozi specializzati si trovano due principali tipologie: una verdastra a base di olio d’oliva e una bianca a base di olio di palma o cocco.
Altro importantissimo punto a favore del sapone di Marsiglia è che fa risparmiare tantissime bottiglie di plastica: da una confezione di 750 g di scaglie si possono preparare 25 litri di sapone liquido, pari a 200 lavaggi! Praticamente la fornitura di un anno. Se proprio vogliamo trovargli un difetto il suo odore può non piacere a tutti, forse perché siamo abituati alle profumazione artificiali presenti nei prodotti in vendita presso la grande distribuzione. Siamo sempre pronti a lamentarci dell’inquinamento e dai costi eccessivi dei prodotti che non sempre rispondono alle aspettative. Ma come spesso avviene nella vita un’alternativa c’è sempre, in questo caso si chiama Sapone di Marsiglia. Ma che sia puro!