Le prime sei colonnine per la ricarica delle auto elettriche.
Un progetto che intende fare di Santa Marinella una città sempre più ecosostenibile. Solo pochi giorni, – dichiara Tidei – abbiamo ricevuto una mail con la quale ci vengono anche indicate le postazioni dove saranno ubicate le mini centraline di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Le colonnine, nel progetto iniziale, dovevano essere almeno 40 purtroppo il comune ha dovuto rinunciare a installarle per il momento, nel centro storico perché in quella zona insistono dei vincoli paesaggistici e siamo in attesa delle autorizzazioni da parte degli enti competenti.
In ogni caso, a seguito degli studi sul territorio, compiuti da Enel e dai tecnici del comune si è riusciti a servire tutte le zone maggiormente abitate del comprensorio comunale, per soddisfare le sempre maggiori richieste da parte di residenti e villeggianti e poter incentivare al passaggio delle auto ibride anche nella nostra zona. I lavori per il posizionamento delle centraline inizieranno il prossimo 18 novembre e dovrebbero concludersi entro la fine del mese. Le aree prescelte, come detto, sono al momento solo sei, la metà esatta riguarderanno la frazione di Santa Severa dove, soprattutto in estate, sono già numerosi i veicoli elettrici in circolazione. La prima colonnina sarà posizionata in località Grottini, in Largo Lago d’Iseo ed un’altra nella zona 167 in piazza Carlo Garbieri, ed infine sarà servita anche la zona centrale della frazione turistica, con una postazione in Via Giunone Lucina, nei pressi di Piazza Roma.
Sono tre anche le zone indicate a Santa Marinella dove sono state scelte le aree più densamente abitate, come nel caso di Via delle Colonie, al Rione Combattenti, una centralina di Enel X servirà anche il popoloso quartiere Maiorca e sarà presente lungo via Saffi, mentre la sesta colonnina servirà anche la zona sud di Santa Marinella nei Pressi del rione Quartaccia e del cimitero comunale e sarà operativa in via dei Cipressi.
Si tratta solo di un primo passo verso una più congrua presenza di postazioni visto che, in futuro i veicoli ibridi o elettrici saranno destinati a sostituire le vecchie auto alimentate a benzina o gasolio.