Il Consigliere difende la scelta dell’amministrazione sulla scelta del nuovo dirigente in convenzione che si occuperà delle pratiche di condoni.
“Nell’ultimo Consiglio Comunale – afferma Emanuele Minghella – abbiamo approvato due nuove figure professionali in pianta organica; il primo in convenzione con il Comune di Ladispoli che si occuperà di demanio, il secondo, sempre in convenzione, con il Comune dei San Cesareo.
Le scelte sono dovute ad una recente rimodulazione della macrostruttura dell’Ente, cercando di mantenere invariati i costi del personale ed ottimizzare le risorse.
Tuttavia, nonostante questi aspetti siano stati ben chiariti in assise pubblica, mi trovo costretto ad intervenire rispetto alcune dichiarazioni apparse sugli organi di stampa locali qualche giorno fa, relativamente alla scelta del funzionario esterno che si occuperà del recupero dei condoni.
Infatti, rispetto alle ormai note necessità ed esigenze di cassa, è bene far comprendere come una risorsa dedicata solamente alla regolarizzazione delle entrate ed al rilascio dei condoni, non può che essere utile e di ulteriore supporto all’ufficio edilizia privata, che quest’anno ha fatto recuperare all’Ente Comunale oltre 500mila euro su nuove concessioni e soprattutto sui “piani casa”.
Quindi – conclude Minghella –contrariamente a quanto lasciato intendere nel citato articolo nel quale si palesava l’opportunità di prendere un esterno in quanto estraneo ai nostri concittadini, sostengo fermamente che un tecnico su cui non gravano altri incarichi e libero di concentrarsi esclusivamente sul recupero di tali risorse, permetterà un sicuro miglioramento della situazione finanziaria oltre ad agevolare gli utenti che vorranno vendere il proprio immobile, con il rilascio della concessione in sanatoria”.