SANTA MARINELLA E IL CASTELLO DI SANTA SEVERA AL CENTRO DEL MEDITERRANEO PER LA RICERCA ARCHEOLOGICA

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Tra il 22 e il 25 di novembre si terrà nella straordinaria cornice del Castello di Santa Severa il 22° “Simposium on Mediterranean Archaeology” SOMA 2018 intitolato “From East to West: the mobility of people, goods and ideas in the ancient Mediterranean” (Dall’est all’ovest: la circolazione delle persone, beni e idee nel Mediterraneo antico). L’importante convegno itinerante, dopo le ultime due tappe di San Pietroburgo e Cadice, giunge in Italia, organizzato dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il restauro, il Museo del Mare  e della Navigazione Antica del Comune di Santa Marinella, ANED Beni Culturali, CMAS Diverline, GAMA e Gruppo Archeologico del Territorio Cerite.

Un evento internazionale ospitato e supportato dalla Regione Lazio tramite Lazio Crea, Coopculture e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale.

In ben tre giorni di lavoro si svilupperà un programma ricco di interventi, messo a punto da un comitato scientifico internazionale e che vede la partecipazione di oltre quaranta studiosi di una dozzina di  paesi del Mediterraneo e il contributo di altri trenta tramite appositi poster. Incontro e discussione non mancheranno. Numerose le novità di grande interesse per la ricostruzione della storia e dell’archeologia del Mare Nostrum ma anche in relazione alle problematiche ambientali di grande attualità che vedono in atto un sempre più “veloce” sollevamento del mare.

Dopo i saluti del Sindaco di Santa Marinellla Pietro Tidei e dell’assessore alla cultura Ivana della Portella, introdotti dal Direttore del Museo del Mare Flavio Enei, faranno i loro saluti  Hakan Oniz ideatore dei simposi mediterranei, Barbara Davidde Petriaggi e Carlotta Sacco Perasso dell’ISCR e Michele Stefanile dell’Università di Napoli “L’Orientale”.

Il convegno si articola in due principali  sezioni rispettivamente dedicate ai “Contatti e alla mobilità” e all’archeologia mediterranea più in generale con particolare attenzione a quella subacquea. Complessivamente le due sezioni del Convegno annoverano complessivamente, come suddetto, ben 70 relatori provenienti sia dall’Italia che dall’Estero.

Il convegno, che si svolge nella prestigiosa Sala Conferenze della Manica Lunga sovrastante le Sale che attualmente ospitano le splendide Lastre Dipinte etrusche recuperate dallo speciale Nucleo Tutela del Patrimonio dell’Arma dei Carabinieri provenienti da Cerveteri, terminerà domenica 25 con la visita del Castello di Santa Severa e del nuovo Polo Museale Civico curata dal Direttore Flavio Enei per i relatori del convegno.

Si tratta di una iniziativa di notevolissimo valore culturale e scientifico che vede la città di Santa Marinella e i suoi Musei nel Castello di Santa Severa al centro della ricerca archeologica mediterranea.