Fabio Picchioni torna a Ladispoli dopo 5 giorni di musica e racconta la sua esperienza dalla sala stampa “Lucio Dalla”
“Novità di questa 70esima edizione di Sanremo il doppio palco: grande gioco di luci all’interno dell’Ariston e mega palco a piazza Colombo dove si sono alternati Emma, Biagio Antonacci, Gigi D’Alessio e tanti altri artisti per tutte le serate. 100 metri di passerella separava i due poli della musica gremiti di turisti e curiosi per 5 giorni di divertimento”. Nella sala stampa ‘Lucio Dalla’ insieme a me erano presenti le radio da tutta Italia e web Tv, dove si alternano i big in gara per concedere interviste e foto alla stampa. Tre momenti da ricordare: Amadeus e Antonella Clerici che, a sorpresa, sono venuti da noi insieme al sindaco di Sanremo e il presidente della Regione Liguria. Quando ha fatto irruzione in sala stampa Rita Pavone accolta da un forte applauso in omaggio alla sua grinta. E la serata finale, quando con la Banda dei Carabinieri, ci siamo ritrovati tutti in piedi a cantare dell’Inno di Mameli. Le canzoni: al di là dei Pinguini Tattici Nucleari che sono stati una sorpresa, Gabbani, Tosca e Diodato erano i nomi più pronunciati. Anche dietro le quinte ha monopolizzato l’attenzione di tutti Achille Lauro con il suo spettacolo audace, trasgressivo ma con un messaggio chiaro: libertà. Le notti sanremesi: le notti festaiole! Lungo il porto vip, paparazzi e big si incontrano nei locali per curiosità, interviste e selfie. La notte finisce al Victory Morgana, lo storico locale dove si beve, si balla, e si svolge la vera movida, tutti più o meno famosi del panorama televisivo italiano passano da lì per farsi notare e riprendere”.
Fabio Picchioni