«Tengono talmente alla salute dei cittadini da occuparsi esclusivamente di una malattia chiamata virus covid-19, ma non curano più le patologie, anche gravi, pregresse di per sé letali». Lo afferma un cittadino alle prese con operatori irragiungibili, prenotazioni online a cui non segue l’appuntamento o cortesi diniegi nelle varie strutture nel Lazio, accreditate al servizio sanitario nazionale, per prestazioni in convenzione. Infatti rivolgendosi al privato non ci sono problemi, la grave situazione di cui si parla riguarda la sanità pubblica. “Dunque il diritto alle cure viene meno per la fascia di popolazione più debole” – aggiunge il malcapitato che, nonostante la priorità assegnata sull’impegnativa, non riesce ad ottenere l’appuntamento per la visita pneumologica di controllo.