RIASSUNTI DI SALUTE.
Il russare è sicuramente un problema fisico ma, direi soprattutto, di convivenza. Chi russa dorme, anche molto bene, ma chi vive vicino all’orco o ad una russatrice (orca non riesco a scriverlo…), come vive?
Ecco dunque che si acquistano cerotti e spray ovvero strumenti che meccanicamente, distanziando le ali del naso o lubrificando le narici, permettono di ridurre quelle vibrazioni che determinano il russio.
Pochi sanno però che anche in questo caso la medicina omeopatica può darci veramente un grande aiuto. Oltre all’utilizzo di spray nasali a base di Euphorbium ( che non hanno vasocostrittori e non determinano gravi effetti collaterali a livello cardiocircolatorio) si utilizzano con successo i granuli di Ammonium carbonicim 9 ch. È bene assumerne 2-3 granuli (la quantità dipende dalla marca che si acquista) un’ora prima di coricarsi e due quando ci si corica.
Nei casi più ostinati è bene cominciare due ore prima di andare a letto. Ricordo che i granuli devono essere sciolti sotto la lingua. Il rimedio è esente da effetti collaterali.
Per poi avere il massimo dei risultati, consiglio di mettere sotto le narici e un po’all’interno, in alternativa all’uso dello spray nasale, non chimico ovviamente, una pomata balsamica a base di estratti vegetali che faciliti la pervieta’ delle prime vie aeree; una delle migliori è della Prodeco. Sappiate poi che spesso dietro la roncopatia ( questo è il nome scientifico di questa patologia) possono nascondersi problemi cardiovascolari che devono essere valutati dallo specialista!
Marco Tortorici
Farmacista
Esperto in omeopatia dal 1985
