SPECIAL OLYMPICS: IL TEAM ETRURIA MERIDIONALE E LA XIX CONVENTION TEAM REGIONE LAZIO FANNO CENTRO.
di Sara Sansone
La rivoluzione dell’inclusione è arrivata e si sta manifestando per mezzo di un movimento forte e ormai radicato nel nostro territorio che si fa portavoce dei valori dello sport, dell’amicizia e del rispetto. Si tratta di Special Olympics Italia, l’associazione benemerita riconosciuta dal CONI e presente a livello nazionale e internazionale e che crede fortemente nello sport come mezzo di inclusione e opportunità per creare una comunità integrata e sviluppare nei bambini e nei ragazzi con disabilità nuove capacità utili nello sport e nella vita di tutti i giorni. La Onlus è organizzata in Team Regionali e Territoriali.
Per abbracciare il territorio compreso tra il Litorale e l’Etruria è nato negli ultimi mesi il Team Etruria Meridionale. Si tratta di un gruppo determinato e coeso, che coinvolge famiglie, ragazzi, atleti speciali e le associazioni sportive, culturali e di volontariato dei comuni di Cerveteri, Ladispoli, Santa Marinella, Civitavecchia, Tarquinia, Tolfa e Allumiere. Sono ben cinque i progetti a cui è già stato dato il via nel nostro territorio e a cui il Team invita nuove società, associazioni e scuole ad unirsi.
Tra le prime attività del team neonato non poteva mancare la presenza pochi giorni fa alla XIX Convention Regionale Team Lazio, la prima dopo due anni di stop a causa della pandemia. Si è tenuta venerdì 26 novembre presso l’Auditorium della Tecnica della Confindustria e sono stati presenti all’evento parti sociali, politica, imprenditoria e sindacati. Special Olympics Italia e in particolar modo il team Regione Lazio hanno lanciato una nuova sfida alla Regione: dopo aver superato gli ostacoli nel mondo dello sport ora è tempo di abbattere ogni barriera anche in campo lavorativo.
Sono intervenuti i sindaci del territorio, tra cui il sindaco di Allumiere Antonio Pasquini che stato chiamato sul palco e ha rinnovato il proprio sostegno al progetto e ha parlato di inclusione a tutto tondo, ricordando che il 25 novembre è stata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e che c’è ancora molto da fare anche in questo ambito. Nessuna risposta invece dalle autorità degli altri comuni del Litorale sebbene è certo che la loro presenza sia stata ostacolata da impegni improrogabili. Sono state tantissime le personalità intervenute nel corso delle tre ore del pomeriggio di venerdì, sia in presenza sul palco che in video-collegamento. Hanno detto “presente” i consiglieri regionali, tra cui Chiara Colosimo e Marta Leonori, i consiglieri comunali dei municipi di Roma, in particolare la Presidente del municipio IX Titti Di Salvo e la consigliera Claudia Pappatà, ma anche imprenditori locali del mondo dell’editoria, dello sport e altri settori che hanno invitato alcuni degli atleti presenti nell’Auditorium per parlare di possibili collaborazioni ed inserimento nel mondo del lavoro. Il tutto si è concluso con i ringraziamenti ai presenti e alla Responsabile Regionale Team Lazio Stefania Cardenia che è stata omaggiata con una composizione floreale da uno degli atleti del team regionale.
I presupposti per creare una vera inclusione ci sono tutti. È giunto il momento che aziende e amministrazioni comunali tendano l’orecchio e collaborino in sinergia con le associazioni del territorio che non solo possono realmente evidenziare le criticità e i bisogni delle comunità, ma possono diventare parte attiva del cambiamento per realizzare una società più inclusiva, elastica ed attenta.
