Torna a Roma dopo qualche anno uno spettacolo di grande successo. Il Romeo e Giulietta di Mimmo Strati, ambientato in un istituto scolastico in autogestione, ribalta le aspettative, rimanendo fedele all’originale ma allo stesso tempo risultando scherzoso nei confronti del testo, senza mai essere irriverente.
In scena, diretti da Mimmo Strati, Marisol Serago, Cesare Cesarini, Anita Pusceddu, Flavia Faloppa, Francesco Falco, Andrea Carpiceci, Giulia Debe’, Arianna Polidori, Tommaso Moro portano sul placo dal 9 al 26 marzo, Romeo e Giulietta Paccavano Eccome di Mimmo Strati e Maria Elisabetta Alaimo.
Un’attrice disoccupata si ritrova a gestire un corso di teatro in un istituto tecnico autogestito. Il testo trattato è Romeo e Giulietta del Bardo William Shakespeare. Il primo impatto non è facile: i suoi “allievi” nascondono le loro insicurezze dietro una facciata di aggressività e modi sgarbati e rudi. Le uniche entusiaste sono due giovani ragazze, una di famiglia aristocratica e imparentata con noti personaggi, l’altra timida, silenziosa e forse con qualche problema di anoressia. L’attrice/professoressa non si scoraggia davvero mai, facendosi aiutare dalla bellezza del testo, cercando anche di parlare con i suoi “allievi” che si rivelano parecchio problematici e tutt’altro che insensibili.
Lo spettacolo corre continuamente su due binari: dalla magia della poesia e del teatro si ritorna alla realtà quotidiana fatta di battute e gag, tra dichiarazioni d’amore alla squadra del cuore, e ricordi dolorosi che inevitabilmente il teatro fa riaffiorare. Il balcone è un banco di scuola, al rinfresco della festa da ballo in casa Capuleti ci sono patatine e coca cola, per fare la pioggia bastano due buste di plastica, ma la forza della storia trascina comunque. Uno spettacolo sulla scuola e sulla magia del teatro, al tempo stesso istruttivo e divertente, poetico e goliardico, ma anche un po’ malinconico.
Romeo e Giulietta Paccavano Eccome
di Mimmo Strati e Maria Elisabetta Alaimo
con Marisol Serago, Cesare Cesarini, Anita Pusceddu, Flavia Faloppa, Francesco Falco, Andrea Carpiceci, Giulia Debe’, Arianna Polidori, Tommaso Moro
regia Mimmo Strati
aiuto regia Claudio Zaccaria
costumi Isaura Bruni
scenografia Compagnia dei Bardi
ufficio stampa Rocchina Ceglia
grafica Valiera Minelle
Teatro delle Muse
via Forlì 43 – Roma
dal 9 al 26 marzo
dal giovedì alla domenica
giovedì e venerdì ore 21.00
sabato ore 17.00 e 21.00
domenica ore 18.00