Dietro il quinto capitolo della saga c’è una grande squadra: Paul Cameron (Collateral, Déjà Vu), direttore della fotografia, Nigel Phelps (Pearl Harbor, World War Z), scenografo e Peter King (Il Signore degli Anelli), truccatore e acconciatore. C’è persino un cammeo di Paul MacCartney.
di Barbara Civinini
Dopo il cyberattacco, arriva sul grande schermo il quinto capitolo della saga Pirati dei Caraibi. Sventato il singolare ricatto in rete, il Capitano Sparrow – interpretato dall’iconico Johnny Depp che ha definito il personaggio a tutto tondo – è pronto a lanciarsi in una nuova avvincente avventura. Certo la Disney se l’è vista brutta, se consideriamo il budget stratosferico della produzione – si vocifera 350 milioni di dollari – quando gli hacker hanno chiesto un ricco riscatto da pagare in bitcoin, la moneta virtuale del futuro, pena la messa in rete della pellicola prima dell’uscita ufficiale. Il pirata più trendy della storia della cinematografia, tanto da fare invidia a Douglas Fairbanks, se la dovrà vedere con il terrificante Capitano Salazar (Javier Bardem) e la sua ciurma, scappato dal Triangolo del Diavolo e intenzionato a uccidere ogni pirata in mare, compreso il nostro antieroe. L’unica speranza di sopravvivenza del Capitano Jack consiste nel partire alla ricerca del leggendario Tridente di Poseidone, un potente strumento che conferisce al suo possessore un totale controllo dei mari. Salazar, ex ammiraglio della marina spagnola, ha un conto in sospeso con Sparrow e la partita sarà molto difficile. In acqua ci sono pure gli squali fantasma. Will Turner, interpretato sempre da Orlando Bloom, famoso per aver prestato il volto al biondissimo principe degli elfi Legolas ne Il signore degli anelli, ha ripreso il suo posto dopo aver vagato sul fondo del mare a bordo dell’Olandese Volante per traghettare le anime nell’aldilà. Barbossa è interpretato ancora una volta dal premio Oscar Geoffrey Rush. Non ci sarà più, invece, la bella Penélope Cruz. La protagonista femminile questa volta è Kaya Scodelario, che veste i panni di Carina Smyth, fulgida astronoma di rara bellezza che darà una mano a Jack. Per i registi norvegesi Joachim Rønning ed Espen Sandberg entrare a far parte della saga dei Pirati dei Caraibi è un sogno che si avvera. “Volevamo realizzare il miglior film della saga, dice Rønning, volevamo creare un film epico, pieno di scene d’azione divertenti e spettacolari”. “In questi anni, prosegue, abbiamo lavorato duramente per far sì che La Vendetta di Salazar catturasse lo spirito del primo film e apparisse fresco e innovativo allo stesso tempo”. Eppure la critica l’ha snobbato. Certo di acqua sotto i ponti dal 2003, quando uscì il primo episodio, a oggi ne è passata parecchia, ma l’incasso della saga parla chiaro: quasi 4 milioni di dollari. Siamo all’ultimo giro di boa? Se n’era già parlato quando uscì il capitolo precedente. Per il momento la Disney Company non ha dato alcuna anticipazione ufficiale. Sicuramente, anche questa volta, la ciurma dell’iconico Depp non deluderà i suoi fan e continuerà a farli sognare nell’oscurità ovatta della sala, magari traghettandoli a bordo del suo “Gabbiano Morente”. Il film è distribuito in Disney Digital 3D e in MAX 3D.