Calandra (Lega): “Regole più severe per la movida”
“Ciò che più deve far riflettere, però, è che questi episodi di violenza si ripetono con una certa continuità. Fregene e tutte le altre località di Fiumicino, soprattutto nella bella stagione, non sono nuovi a questi fatti violenti. Le cronache dei giornali sono piene di risse e zuffe. Sullo sfondo, quasi sempre, i locali della movida – aggiunge -. Non si può andare avanti così. E il Comune può e deve intervenire, anche a livello locale, per arginare tutto ciò. Questi, infatti, sono eventi ai quali si può mettere un freno e intervenire tempestivamente prevedono la dichiarazione obbligatoria dell’esercente alle autorità competenti locali. A questo si deve aggiungere il ritorno ad una accurata selezione d’entrata e un rafforzamento della sicurezza privata. Ovviamente in base alla capienza del locale”.
“La Lega fa sul serio sul fronte sicurezza e continuerà a battersi finché Fiumicino non diventi una città sicura, per gli adulti così come per i più giovani. Il divertimento non può essere confuso con la violenza”, conclude Calandra.