Il concetto di salute e malattia in medicina cinese coinvolge il concetto di equilibrio energetico. Questo approccio è molto diverso da quello della medicina occidentale. In medicina occidentale assumiamo, infatti, che in assenza di malattia ci si trovi in una condizione di salute. In medicina cinese non è così.
L’assenza di malattia può verificarsi anche in una condizione di squilibrio energetico. Questo squilibrio spesso causa piccoli o grandi disturbi alla persona (disturbi ai quali la persona a volte si abitua e non percepisce più) e, prima o poi, si manifesterà in malattia conclamata. A questo aggiungiamo che uno stesso squilibrio energetico può manifestarsi in diverse possibili “malattie” allo stesso tempo, la stessa malattia può derivare da una molteplicità di quadri energetici. La differenziazione di questi quadri richiede una metodologia ben precisa di indagine da compiere sulla persona. Da tutto questo deriva il motivo per cui non è possibile sapere da cosa dipende un mal di testa o un’insonnia senza fare una valutazione energetica personale. Queste “malattie”, infatti, per la medicina cinese non sono altro che foglie di un albero. Le foglie esprimono la malattia (magari sono secche, aggrinzite…) ma quello che dobbiamo comprendere (e trattare) è nelle radici dell’albero. Le radici dell’albero sono il terreno energetico e questo presenta a volte alcuni disequilibri. La risalita dello yang epatico può essere uno di questi disequilibri e si manifesta nel nostro organismo con vari sintomi e segni.
Definizione della risalita dello yang epatico
La risalita dello yang epatico rappresenta una sindrome energetica di tipo misto tra eccesso e deficit.Questo può stupire in quanto le sue manifestazioni di Calore potrebbero far pensare ad un comune osservatore ad una sindrome da eccesso puro. Di fatto, però, l’analisi può attenta rivela che ad essere coinvolto in questa sindrome non è solo lo yang del Fegato che “risale”, ma anche uno Yin che non “trattiene in basso”. Lo Yin ad essere in deficit è in prevalenza lo Yin del Fegato/Rene e il Sangue di Fegato. Di fondo, quindi, l’attenzione in presenza di risalita dello Yang epatico deve sì andare all’eccesso ma anche e soprattutto al deficit e allo squilibrio Yin-Yang che ne deriva.
Sintomi della risalita dello Yang epatico
Uno dei sintomi più evidenti a carico della risalita dello yang epatico è relativo agli aspetti emozionali.Coerentemente con le caratteristiche dell’Organo Zang Fegato a cui si associa l’emozione della rabbia, in presenza di risalita dello Yang avremo presenza di frustrazione, rancore protratto nel tempo, tendenza ad avere attacchi di rabbia esplosivi, insonnia. Non mancano, poi, i sintomi “fisici”, i quali hanno a che fare con la testa a causa della tendenza ascensionale dello Yang. Possiamo, quindi, avere acufeni, a volte sordità improvvisa, capogiri, rigidità del collo, mal di testa cronico (molto comune).Il mal di testa è tra i sintomi prevalenti e maggiormente distintivi per questa sindrome. Si tratta in genere di un mal di testa localizzato sulle tempie oppure parietale(su un lato della testa) o un mal di testa che interessa l’occhio o la zona al di sopra dell’occhio. Spesso il mal di testa da risalita dello Yang epatico è “pulsante”
Caratteristica frequente è un mal di testa asimmetrico, ovvero che si manifesta solo da un lato (asimmetria come tratto distintivo dell’elemento Legno).
Come si determina questa sindrome e quali conseguenze può avere?
Una condizione che generalmente favorisce la risalita dello Yang epatico è il deficit di Sangue di Fegato, il Deficit di Yin del Fegato e il deficit di Yin dei Reni (questi ultimi due spesso in combinazione tra loro).La risalita dello Yang epatico può essere una sindrome molto insidiosa e può, alla lunga, condurre alla formazione di Fuoco del Fegato con sintomi di Calore e Secchezza molto importanti. Può, inoltre, condurre allo sviluppo di Vento interno (capogiri, tremori). Quest’ultimo sviluppo può essere particolarmente frequente nell’anziano a causa delle condizioni energetiche tipiche in tarda età, che prevedono un deficit di Sangue più o meno grave.
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La medicina cinese non è una pratica sanitaria ma una pratica energetica per favorire il benessere a 360 gradi.