RIDATECI LA PALA D’ALTARE DEL PITTORE LORENZO DA VITERBO

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pala d'altare

SONO TRASCORSI 13 ANNI DALLA PETIZIONE, SI PUÒ FARE QUALCOSA AFFINCHÉ RITORNI A CERVETERI?

Nel lontano mese di luglio 2010, l’allora Pro Loco di Cerveteri inaugurò una petizione affinché la dimenticata Pala d’Altare del pittore Lorenzo da Viterbo – databile 1472 circa – prelevata dalla chiesa di S. Maria Maggiore nel 1957, portata a Roma per restauri, e d’allora non più restituita, potesse ritornare al nostro amato paese.

Ricordo che, in questo inebriante frangente, menai un breve scritto pubblicato poi in una rivista locale, che iniziava così: “Con palese emozione sono andato negli uffici della Pro Loco per partecipare alla raccolta di firme per il rientro a Cerveteri della sacra Pala d’Altare. Finalmente (ho pensato) il mio paese si sta svegliando per far sì che uno dei tanti capolavori appartenenti alla nostra comunità “emigrati” altrove, rivenga al suo luogo d’origine. Forse questo è il primo faticoso, legittimo passo, affinché una nostra meravigliosa opera ritorni alla sua casa? Spero fortemente di sì! Spero che il mio paese, depredato, saccheggiato, vilipeso per interi decenni ritorni a rifiorire, ad essere ancora più conosciuto tramite la caparbia volontà dei cittadini stessi e la tenacia degli organi competenti. Questo è il primo passo dunque?

Ecco come annota nell’Inventario della Chiesa Arcipretale sotto il titolo di S. Maria Maggiore della terra di Cerveteri, l’allora Vicario Niccòlo de Simoni nell’anno del Signore 1719: “…dalli mentovati gradini si scende al Presbiterio e tribuna di lunghezza in tutto palmi 25 circa, né cui lati al progetto si vedono armadij, in uno dei quali dentro Croce di Argento si adora il sacro glorioso corpo di S. Felice, e nel mezzo di detta tribuna si vede il quadro ad olio della Vergine Madre con S.Michele, apostolo S.Pietro, e due Angeli dipinto a “fusco” del pittore Lorenzo da Viterbo…” .

Di nuovo, si può fare qualcosa in modo che la suddetta Pala d’Altare possa fare ritorno a Cerveteri? Sono trascorsi 13 anni dalla petizione, facciamo che il tutto non riposi nella cassapanca aliena del tempo.

Dario Rossi
Pasqua 2023