Irregolarità della Determina n.31 del 20 giugno 2020 nell’ affidamento del servizio di comunicazione integrata del Comune di Santa Marinella.
Nell’ambito dell’attività di vigilanza connessa con il mandato conferito dai cittadini, a seguito del riscontro fornito ad una richiesta di accesso agli atti in merito all’affidamento da parte della Santa Marinella Servizi Srl del Servizio di comunicazione Integrata del Comune di Santa Marinella, sono emerse gravi irregolarità relativamente al procedimento amministrativo di aggiudicazione del servizio, per la contradditorietà degli elementi di risposta forniti rispetto ai contenuti dichiarati nell’atto amministrativo.
In particolare, essendo configurabili vari profili di grave trasgressione di norme di legge è stata presentata al sindaco di Santa Marinella, della sua qualità di Socio Unico della Santa Marinella Servizi Srl, preposto al controllo analogo dell’operato della Società un’interrogazione volta a conoscere:
1. Se sia vero o meno che è stata esperita una gara di mercato per l’affidamento del servizio di comunicazione integrata, cosi’ come viene indicato in determina.
2. Se sia vero o meno che, nonostante una gara di mercato quantomeno informale, non risultino pervenute agli atti del Comune offerte degli operatori del settore, così come attestato nel riscontro all’accesso agli atti presentato dal sottoscritto.
3. Se, qualora confermi che non vi siano offerte scritte in quanto ricevute solo telefonicamente, ritenga amministrativamente diligente l’operato dell’Amministratore Unico della Santa Marinella Servizi Srl che non ha rispettato la trasparenza e legittimità amministrativa del procedimento per l’affidamento in questione, come le norme di legge prevedono.
4. Se alla luce di quanto precede ritenga di dover confermare tale Amministratore nel suo incarico per il quale invece il Gruppo consiliare del M5S richiede le immediate dimissioni, ferma restando la riserva di agire in altre sedi.
5. Come mai abbia autorizzato la Santa Marinella Servizi Srl all’affidamento di tale servizio quando esso era già svolto in modo gratuito da un impiegato comunale ed ora invece costituisce un onere per un Comune in dissesto.
6. Se sappia che a tutt’oggi l’unico che tragga beneficio di tale servizio è solo ed esclusivamente egli in quanto sindaco attraverso la produzione di articoli stampa, dai contenuti in gran parte censurabili e soprattutto diffamanti quanto rivolti a membri della minoranza, mentre invece tale servizio prevederebbe anche la raccolta di articoli pubblicati sul web e carta stampata riguardanti le attività comunali (rassegna stampa – primo punto in determina) di cui, finora non risulta alcuna diffusione a tutti gli Organismi politici e Amministrativi di questo Comune.