Quel silenzio assordante dei dirigenti dell’Unione Sportiva Ladispoli…

0
626
Il presidente Paris

E’ un silenzio assordante quello dell’Unione Sportiva Ladispoli.Ad un mese dalla fine del campionato di Serie D ed a poche settimane dal ritiro estivo per preparare la nuova stagione il club rossoblu appare in alto mare. Il mancato rinnovo del contratto al mister Cotroneo, sembrerebbe per divergenze con la società riguardo alla campagna acquisti, è la punta dell’iceberg di una situazione di stallo che preoccupa i tifosi del Ladispoli che temono l’ennesima sequela di arrivi di giovanotti di belle speranze a km zero. Che, tradotto sul rettangolo verde, significherebbe altra annata di sofferenza con i rossoblu impelagata in zona retrocessione. E non sempre la Serie D, come accaduto fortunatamente quest’anno, ti aspetta e ti permette di salvarti nonostante un andamento altalenante. La prossima stagione la Serie D sarà ancora più difficile, molte squadre si stanno attrezzando per puntare al passaggio tra i professionisti visto che non ci saranno corazzate come l’Avellino che ha rispettato i pronostici vincendo il Girone G. E ci saranno anche compagini agguerrite e decise a puntare alla salvezza. Ecco perchè il silenzio che arriva dalle stanze dell’Unione Sportiva Ladispoli innervosisce e preoccupa i tifosi. Siamo a giugno, non c’è ancora il nome dell’allenatore, non si conoscono di conseguenza le strategie per rafforzare un organico che ha bisogno come il pane di giocatori esperti soprattutto in difesa ed in mezzo al campo. E soprattutto ancora non si è capito chi dovrà sostituire bomber Cardella in avanti, sempre sperando che altri big come Manoni non decidano di andarsene alla luce di questa incertezza. I dirigenti del Ladispoli diano un segnale di vita, attraverso l’ottimo lavoro svolto dai colleghi dell’ufficio stampa si premurino di informare i tifosi e la città che qualcosa si sta muovendo. La gente di Ladispoli non si può chiamare a raccolta solo nei momenti difficili. Attendiamo fiduciosi di sapere cosa stia accadendo nelle segrete stanze dello stadio Angelo Sale. Il nostro giornale, e lo ha dimostrato con fatti concreti, sarà sempre vicino al Ladispoli, però occorre che la dirigenza esca dal torpore e dica alla tifoseria cosa sta, o non sta, accadendo.