Non possiamo permetterlo…
Qualche giorno fa il Generale Figliuolo, Commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, ha affermato che prossimamente si cercherà di coinvolgere nella campagna vaccinale anche i minori: con tanto di obbligo di Green pass per accedere ai ristoranti, agli spettacoli all’aperto, ai centri termali, alle piscine, alle palestre, alle fiere, ai congressi, ai concorsi, a musei, cinema e teatri, e chi più ne ha più ne metta.
Il tutto in barba alla priorità della famiglia, sancita sia dalla Costituzione italiana che dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, e nonostante in mezza Europa i vaccini anti-Covid non siano stati autorizzati per i minorenni, o al massimo siano stati raccomandati solamente agli adolescenti con fragilità.