Nella suggestiva cornice del borgo medievale della chiesa di Santa Maria in Castello, il 26 dicembre, dalle 17.
Si chiama Pietro Mencarelli e impersonerà Gesù bambino nel presepe vivente di Tarquinia. La rappresentazione tornerà ad animare il centro storico, nella suggestiva cornice del borgo medievale della chiesa di Santa Maria in Castello, il 26 dicembre, dalle 17. La famiglia del piccolo Pietro ha un legame speciale con la rievocazione. In passato, i fratelli Marta e Mikhael hanno dato volto al neonato Gesù, in due diverse edizioni del presepe vivente. “Ringraziamo papà Marco e mamma Alessandra per essersi proposti – afferma l’associazione Presepe Vivente Tarquinia -. Alessandra, poi, impersonerà per la terza volta Maria per stare accanto al figlio, come ha fatto per Marta e Mikhael. Questa 14esima edizione sarà particolare, perché segna un nuovo inizio per la rievocazione. Dopo tre anni la città si riappropria finalmente della manifestazione più importante del Natale”.
Organizzata dall’associazione Presepe vivente Tarquinia, la manifestazione è patrocinata da Regione Lazio (Lazio eterna scoperta), Provincia di Viterbo, Comune di Tarquinia e Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia ed è in collaborazione con Comitato San Martino, Associazione Anziani con l’hobby del modellismo e Parrocchia dei Santi Margherita e Martino.