Nello splendido Salotto Tevere che da sotto l’arcata di Ponte Sulpicio guarda l’isola Tiberina offrendo ai visitatori di “Lungo Il Tevere, Roma” ristoro, musica e allegria, si è tenuta la scorsa domenica 14 luglio la consegna del Premio Colosseo D’Oro 5.0 che l’Accademia Cicerone assegna annualmente a coloro che si sono distinti per arte oratoria o di scrittura ovvero giornalisti, sceneggiatori, scrittori, poeti nonché ideatori di opere d’ingegno legate alla scrittura e quindi operatori in ambito cinematografico, televisivo e musicale.
Patrono della manifestazione e perfetto coordinatore dell’evento, il professor Gennaro Ruggiero ha affiancato sul palco l’attrice e presentatrice Angelica Loredana Anton cui è stata affidata la conduzione della serata che oltre ai tanti volti meritori del premio ha visto l’esibizione live di due giovanissimi cantanti, Ivan Zannini e Desirèe D’Amuri.
Al termine dei saluti del segretario generale dell’Assemblea Capitolina Fabrizio Santori che ha portato i saluti delle istituzioni sottolineando l’importanza di eventi che accrescano il desiderio di cultura nella cittadinanza, si sono alternati sul palco raccontando piccoli aneddoti professionali e giocando con i conduttori ed il pubblico in un’atmosfera a dir poco rilassante Gianni Marsili, produttore discografico e televisivo che vide gli albori di cantanti come Gianni Morandi, Renato Zero, Riccardo Cocciante e cui si deve la paternità all’incirca vent’anni orsono della stessa “Lungo il Tevere,Roma”; Maria Giovanna Elmi, “fatina” per eccellenza della RAI ma anche volto di trasmissioni storiche come “Sereno Variabile” attualmente impegnata con Rosanna Vaudetti, collega e amica di sempre, ne “la posta del cuore” di Bella ‘ma su Rai2; Carmen Di Stasio, giornalista e inviata di RaiUno; Rodolfo Martinelli giornalista, sceneggiatore e produttore televisivo; Anna Rita Santoro, giornalista e sceneggiatrice salentina; Giuseppe Lanzetta, giovane produttore discografico che ha dedicato il Premio al suo papà, scomparso di recente e tanti altre personalità illustri. A chiudere l’evento le note della “Carmen” celebrate dalla bellissima soprano polacca Dominka Zamara.
di Mara Fux
