POOL DI ESPERTI PER RILANCIARE L’IMPRESA A CERVETERI

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A SETTEMBRE, GRAZIE AD UN PROGETTO DELL’ASSESSORE LUCIANO RIDOLFI, UNA SQUADRA DI PROFESSIONISTI OFFRIRÀ CONSULENZA FINANZIARIA, PSICOLOGICA E DIGITALE AGLI IMPRENDITORI LOCALI

Fare impresa. Cerveteri è costellata da piccole e medie imprese che rappresentano la risorsa più importante del luogo. Prodotti tipici locali, cultura e ricettività che caratterizzano il territorio e che rischiano di scomparire. Arrancano, oramai da qualche anno per restare aperte. Per loro nasce un progetto di rilancio, reso ancor più urgente dalla crisi provocata dal lockdown voluto dal Governo per far fronte all’emergenza sanitaria.

L’assessore alle attività produttive Luciano Ridolfi propone, in comunione con l’amministrazione comunale, di fornire alle imprese locali il supporto di un pool di esperti che, in sinergia lavorerà per loro. Sopperendo alle eventuali lacune a livello digitale, finanziario, di strategia aziendale, comunicazione. La squadra di professionisti non si limiterà ad analizzare le criticità ed indicare un percorso per eliminarle e ripartire ma fornirà agli imprenditori gli strumenti per diventare autonomi. Attraverso dei corsi di formazione mirati e personalizzati per ogni settore. Un progetto che trova il consenso del sindaco e che partirà entro settembre.

“Cerveteri è composta da 12 frazioni, ognuna delle quali con una specificità diversa, andremo a valutare tutti gli aspetti legati all’ambiente dove operano e ad ogni singola attività. Dare un contributo che possa garantire solo il pagamento di una singola bolletta, significa lasciare sola l’attività, non l’aiuta a ripartire”. Un progetto che prevede al suo interno un supporto psicologico, considerato fondamentale per superare la crisi emotiva in atto. Non solo apportare quei correttivi che rilanceranno l’impresa ma lavorare sull’equilibrio della persona. “Molti – prosegue Ridolfi – hanno reagito con grinta dicendo «Io c’è la faccio, quello che ho costruito non me lo toglie nessuno!» Altri invece, hanno perso il mordente, per loro è necessaria un’iniezione di positività. Dove è mancante l’energia indispensabile a ripartire, la squadra che si sta formando, sarà presente”.

Dalla consulenza finanziaria, all’innovazione digitale per un commercio che cambia, non solo di prossimità ma globale: “Il produttore locale di olio di qualità che ora vende solo sul territorio avrà la possibilità di inserirsi in una nicchia di mercato più ampio, far parte di un contesto economico generale” .

Quali sono state le richieste dei commercianti? “Sono stati due finora gli incontri svolti in presenza del sindaco, in primis la problematica è stata quella di come risolvere riapertura in sicurezza, con tutte le norme da rispettare, la prima riunione è stata dedicata a questo argomento. Siamo entrati, già nel secondo appuntamento, su come strutturare alcuni percorsi. Fermo restando che noi, come amministrazione, cercheremo di stare in linea con quelle che sono le misure nazionali: TOSAP abolita almeno per un primo periodo; raddoppiare, dove ci sono le condizioni, gli spazi esterni per i ristoratori è un’altra misura prevista. Dal produttore agricolo al produttore cinematografico fare rete sembra essere il futuro, funziona. Consente di raggiungere gli obiettivi prefissati dal singolo imprenditore e permette al gruppo di raggiungere risultati importanti. Un dato che emerge anche a livello nazionale, io ci credo! Insieme tutto è possibile” conclude l’assessore.

di Barbara Pignataro