DALLO SCEMPIO DEI PINI SULL’AURELIA AI LAMPIONI INTELLIGENTI: STEP BY STEP VERSO LA TECNO-GABBIA SMART CITY.
Consigliere comunale di Fratelli d’Italia, a Ladispoli, Renzo Marchetti ad ampio raggio, diversi sono gli argomenti della città finiti ultimamente agli onori della cronaca. C’è subito un aspetto romantico ed è quello dei pini rimossi sulla via Aurelia.
Consigliere, che colpo al cuore dover passare sulla statale e osservare quei tronchi spezzati di netto. Eppure, i pini, hanno fatto la storia di questa città anche dal punto di vista cinematografico. Non trova?
«Il Comune ha rilasciato il nulla osta per la rimozione dei pini a seguito della richiesta effettuata da Anas Spa. Richiesta basata sulle indagini di un agronomo che avrebbe attestato il concreto pericolo di caduta degli alberi presenti ai lati della via Aurelia. Richiesta anticipata, inoltre, anche dal parere favorevole della sovrintendenza. Pini secolari che fanno parte della storia di Ladispoli. L’amministrazione comunque sta verificando la possibilità di effettuare nuove piantumazioni».
Ci tiene molto, e forse anche per la sua delega, a parlare di Smart City ed efficientamento energetico. Di cosa parliamo?
«Il Consiglio comunale in data 29/06/2023 ha approvato la delibera riguardante il servizio di gestione, manutenzione e riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione. Attraverso questo Project Financing, il Comune, riuscirà a raggiungere una serie di obiettivi tra cui la sostituzione di tutti i pali ormai fatiscenti e verranno utilizzate lampadine a Led. Questo porterà ad una riduzione dei consumi energetici e ad una conseguente riduzione dei costi di gestione e manutenzione degli impianti. A tutto ciò si va ad aggiungere una riduzione dell’inquinamento luminoso ed una riduzione dell’affaticamento visivo con miglioramento della sicurezza della circolazione stradale. Rimane un primo passo, al quale seguiranno ulteriori interventi che permetteranno a Ladispoli di raggiungere una vera e propria indipendenza energetica».
Consigliere, recentemente ha incontrato col sindaco Grando l’ambasciatore del Perù Eduardo Martinelli. Perché questa visita?
«Parliamo di una comunità affascinante, integrata ma che allo stesso tempo è fortemente legata alle proprie tradizioni. Per questo abbiamo riconosciuto la festa dell’indipendenza peruviana anche a Ladispoli e questo rapporto che abbiamo è destinato naturalmente a proseguire. Il 12 dicembre a Civitavecchia approderà una maestosa barca a vela inviata dal Perù in giro per il mondo. L’ambasciatore Martinelli ci ha parlato anche di questo perché ci tiene molto e noi ovviamente ci saremo in segno di amicizia e per omaggiare la loro storia. Si festeggeranno i 150 anni delle relazioni diplomatiche bilaterali tra l’Italia e il Perù».
Si è parlato di sanità in questo periodo. Ma quando avrà finalmente un ospedale Ladispoli?
«È stata e rimarrà una grande battaglia di Fratelli d’Italia. Nello scorso mandato presentammo una mozione per la realizzazione di un ospedale. L’allora consigliere regionale Giancarlo Righini, oggi assessore a Bilancio e Agricoltura della Regione, portò in consiglio la nostra mozione che fu approvata all’unanimità. La Giunta Zingaretti escluse completamente la possibilità di un ospedale nel nostro comune. Oggi, invece, continuiamo a dialogare con la Regione al fine di sfruttare fondi Pnrr per dotare la nostra città di un vero e proprio ospedale che possa coprire il fabbisogno dei cittadini e di quelli dei comuni limitrofi».
Sul lato politico che mi dice di Fdi?
«Ladispoli ha sempre anticipato le percentuali riscontrate a livello nazionale. La crescita del partito è davanti gli occhi di tutti. La nostra leader Giorgia Meloni è il primo Presidente del Consiglio donna e ci è riuscita con caparbietà ma anche con un livello di preparazione superiore. Siamo riusciti a riprendere in mano la Regione Lazio, lasciata in condizioni pietose dalla Giunta Zingaretti. A Ladispoli in questo momento di calma siamo riusciti a portare avanti la campagna tesseramenti 2023 che ci ha portato ad esprimere numeri record: sono, infatti, circa 700 i tesserati nel nostro comune. Frutto del grande lavoro portato avanti dal circolo territoriale. Prossimo appuntamento elettorale è rappresentato dalle elezioni Europee e chissà che non uscirà qualche candidato del territorio».
Un’ultima domanda. Traffico e viabilità: non crede sia il momento di una variante o di una soluzione alternativa a ridosso dell’Aurelia?
«Ci stiamo lavorando, a breve ci sarà un avanzamento dell’iter. Credo che già ad inizio 2024 saremo in grado di annunciare delle novità».
