di Felicia Caggianelli
Torna puntuale tra poche ore a Cerveteri la rievocazione della crocifissione di Gesù, una delle tradizioni popolari che affonda le proprie radici sin dagli anni ’70.
Tutto è pronto per far rinascere una delle più suggestive tradizioni storiche del nostro territorio. La kermesse del Venerdì Santo consiste nella rievocazione storica del processo a Gesù e si snoderà per le vie del paese antico con un percorso di circa 2 chilometri terminando con la crocefissione e deposizione del corpo di Cristo presso la scalinata che conduce a P.zza S. Maria, in un’atmosfera di particolare coinvolgimento emotivo di tutta la popolazione. Si tratta della manifestazione cristiana più attesa da cittadini e turisti che ogni anno accorrono in massa. La processione si svolgerà nella suggestiva cornice del centro storico, con circa 100 figuranti tra soldati romani a cavallo e a piedi, il popolo, il sinedrio e numerosissimi altri personaggi. Figure esili, possenti soldati e centurioni, luccichii di donne romane, il quadro dei ladroni, e maestosi cavalli faranno da cornice ad un Cristo che ondeggia e soffre durante la Via Crucis. La rievocazione racconta la passione, la crocifissione e la morte di Gesù e da circa 10 anni, è patrocinato dal comune e dall’assessorato alla cultura di Cerveteri ed è organizzato dal presidente del “Comitato per il venerdì santo” Pietro Longatti e dal suo fedele staff. “Ogni anno tra non poche difficoltà da superare -ha dichiarato Longatti- siamo riusciti a portare a compimento una così grande manifestazione che quest’anno è giunta alla 53 esima edizione e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare sentitamente il Comune ed i commercianti che ogni anno non fanno mancare il loro contributo e porgere a tutti gli auguri di una Santa Pasqua”. Il corteo storico della manifestazione dà vita ad uno dei momenti più rappresentativi della serata. Ogni anno la rappresentazione raccoglie un gran consenso di pubblico. Figuranti: Gesù: Francesco Longatti, Ponzio Pilato: Pietro Longatti, moglie di Pilato: Raffaella Arnaldi, Caifa: Antonio Malucelli, Hanna: Alvaro Spadoni, Cassio Longino: Giovanni Longatti, Giuda: Mario Alessandrini detto Fachiro. Si ringraziano tutti i figuranti e tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’evento. |
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